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MG4 – Elettriche europee, siete avvertite

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MG4 – Elettriche europee, siete avvertite

Una prima conoscenza piuttosto fugace, quella con la MG4. Mezz’ora di guida nell’hinterland di Milano, per accogliere una macchina che vuole togliere il sonno a parecchi costruttori del Vecchio continente. Perché qui, dietro le iniziali del Morris Garage, c’è il gruppo Saic, un colosso cinese da 7 milioni di pezzi l’anno. Che ha deciso dopo le HS e ZS di arrivare in Europa con un prodotto che ha l’ambizione di diventare, senza troppa modestia, l’elettrica per tutti, quella da grandi numeri. Prima di guidarla, quindi, qualche notizia pratica su di lei.

Prezzi e promozioni. In effetti, il listino della MG4 parte da 29.990 euro ma, grazie a Ecobonus e altri sconti di lancio, la versione Standard può arrivare a costare 23.990 euro. Scegliendo il finanziamento (rata di 119 euro al mese, anticipo di 4.500 euro), ecco un ulteriore sgravio, per un prezzo finale pari a 22.990 euro. La gamma è molto semplice: alla base che però ha batteria da 51 kWh e un caricatore di bordo poco prestante, da 6,6 kW si affiancano la Comfort e la Luxury (entrambe da 64 kWh e con caricatore da 11 kW), rispettivamente da 33.990 e 35.990 euro. Gli anni di garanzia sono 7; in futuro, la gamma è destinata ad ampliarsi con una versione con accumulatore da 77 kWh, per 500 km di autonomia, e una più sportiva bimotore, forte di 400 cavalli e uno 0-100 km/h da 4 secondi.

Proporzioni conosciute. Le dimensioni esterne della MG4, guarda caso, sono quelle di una Volkswagen ID.3: 4,29 metri di lunghezza, 1,84 di larghezza, 1,50 d’altezza e 2,71 di passo. La piattaforma, come spesso accade sulle elettriche, prevede la batteria (sottilissima, alta soltanto 11 centimetri) annegata nel pianale, con le ruote agli angoli della carrozzeria e il motore posteriore. Ciò significa che l’abitacolo è spazioso per quattro persone e il vano bagagli adeguato (361 litri dichiarati). Le plastiche sono per lo più rigide ma paiono ben assemblate e non è male pure la dotazione di portaoggetti. L’infotainment con schermo touch da 10,25 pollici accetta Android Auto ed Apple CarPlay, prevede l’hot-spot wifi, ha il navigatore e pure la piattaforma di ricarica wireless.

Guida semplice. La potenza è di 204 cavalli (170 per la Standard), i Newtonmetro sono 250 e lo 0-100 km/h dichiarato è da 8 secondi. Velocità massima? 160 km/h. Piuttosto contenuta la massa, che da scheda tecnica è pari a 1.685 chili. Pregevole la scelta della sospensione posteriore multilink a cinque bracci, ma anche del servosterzo a doppio pignone. In effetti, per quello che ho potuto appurare in una mezzora di guida, la MG4 si lascia condurre con una certa piacevolezza, anche se il traffico mattutino in tangenziale non ha permesso d’appurare granché. Risulta anche comoda (le asperità vengono digerite senza problemi, pure sull’asse posteriore) e ben insonorizzata, fatta eccezione per qualche fruscio dagli specchi alle velocità autostradali. Le prestazioni ci sono tutte e la pesantezza dei comandi è tipicamente europea.

Adas di livello 2. Le modalità di guida della MG4 sono cinque: Snow, Eco, Standard, Sport e Individual. Quest’ultima permette di variare tutta una serie di parametri, pesantezza del freno (l’impianto è by wire) inclusa. Qualche che sia l’impostazione scelta, non è sempre facilissimo modulare con gentilezza la pressione sul pedale. Nemmeno gli Adas livello 2 di serie sulla Comfort provata soddisfano appieno, con il mantenimento di traiettoria che faticava un filo a mantenere la macchina al centro della corsia e un regolatore di velocità attivo un poco brusco nell’azione.

Autonomia e ricarica. Con la batteria da 51 kWh, la MG comunica un’autonomia media pari a 350 km, che salgono a 450 per la Comfort e a 435 per la Luxury. A causa del caricatore interno da 6,6 kWh, la batteria da 51 kWh della Standard ha bisogno 40 minuti (in corrente continua) per riempirsi dal 5 all’80%, mentre l’accumulatore da 64, con il caricatore interno da 11 kW, impiega una mezzora abbondante. Le versioni con batteria più grande hanno la tecnologia V2L, per caricare dispositivi elettrici esterni. Il consumo medio dichiarato della Standard è pari a 5,9 km/kWh, quello delle altre due 6,3 km/kWh. Inutile dirvi che questi dati andranno verificati una volta che la MG4 arriverà al Centro prove.

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