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Mercedes EQG, test e problemi al Nurburgring

Test in pista per il SUV fuoristrada elettrico del marchio della Stella, vittima però di problemi di affidabilità che lo hanno costretto a fermarsi

Mercedes EQG, test e problemi al Nurburgring

Quando uno pensa alla versione elettrica di Mercedes Classe G, difficilmente ipotizza la pista come suo habitat ideale. Eppure la casa automobilistica della Stella ha deciso di condurre una sessione di test del prossimo SUV a batteria EQG sul tracciato del Nurburgring, come testimoniato dal prototipo con livrea mimetica adocchiato in pista. Il lavoro che dovrà fare Mercedes con questo modello però non sarà poco, visto che dopo un paio di tornate la vettura in questione è stata costretta a parcheggiarsi a bordo pista a causa di un problema di affidabilità.

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Problemi di affidabilità

Non è chiaro quale sia stata la causa precisa che ha costretto il SUV elettrico ad interrompere prima del previsto la propria sessione di test: secondo le ultime indiscrezioni riportate da Carscoops potrebbe essersi trattato di un problema legato al differenziale o alla trasmissione. L’unica certezza è che Mercedes non ha avuto la possibilità di completare il programma di prova che aveva stilato a causa di questa defezione inaspettata.

Quattro motori elettrici

In attesa di scoprire maggiori dettagli relativi a questo modello, sappiamo che sarà equipaggiato con ben quattro motori elettrici, uno per ogni ruota: la potenza complessiva sprigionata da questi quattro propulsori non è stata ancora annunciata, esattamente come l’autonomia garantita dalla batteria dalla capacità ancora sconosciuta. Interessante notare come nella parte posteriore il prototipo di EQG che ha accusato il problema meccanico ospitasse un pneumatico di scorta, assente sui prototipi dello stesso modello testati in precedenza da Mercedes, che aveva deciso di montare lì una sorta di alloggiamento di forma quadrata con bordi arrotondati per ospitare i cavi per la ricarica della batteria. Non è chiaro quale sarà la scelta finale del marchio della Stella, ma non è da escludere che possa essere il cliente finale a decidere per quale soluzione optare a seconda delle sue esigenze.

FP | Andrea Trezza RIPRODUZIONE RISERVATA

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