Il 2023 inizia positivamente per il mercato auto usate italiano. ACI, infatti, ha scattato una fotografia di questo mercato nel primo mese del nuovo anno da cui emerge che i passaggi di proprietà delle quattro ruote al netto delle minivolture (trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) sono aumentati del 10,7% rispetto allo stesso periodo del 2022.
BENE DIESEL E BENZINA
Entrando più nei dettagli, il rapporto di ACI sull'andamento del mercato delle auto usate in Italia a gennaio 2023 mette in evidenza la forte richiesta dei modelli benzina e diesel che ottengono una quota, rispettivamente, del 37,6% e del del 45,8%. Complessivamente, dunque, possono contare su di un market share del 83,4%.
Guardando ai dati relativi alle minivolture, il primato va alle auto diesel (52,6%) a cui si contrappone l'ottimo risultato delle ibride benzina che chiudono con una quota del 5,9% ma con un incremento complessivo del 90,7%. Molto bene anche i modelli benzina/gpl con un incremento complessivo del 90,7% che chiudono gennaio con una quota del 7,3% con un incremento superiore del 100%.
Male, invece, le radiazioni. Il rapporto dell'ACI evidenzia che a gennaio 2023 il tasso di sostituzione è stato pari a 0,68 (ogni 100 auto nuove ne sono state radiate 68). Si tratta di un calo del 15% rispetto all’analogo mese del 2022 (-19,1% a livello di variazione giornaliera).