Luca Marini chiede «il pulsante della bandiera rossa» a causa di pericoli invisibili che i piloti devono affrontare in pista che la TV non riesce a cogliere
L’idea era di avere un «pulsante con la bandiera rossa» sulle loro bici, che consentisse alla Direzione di gara di essere informata durante le gare o le sessioni di potenziali problemi gravi che potevano mettere a rischio la sicurezza dei piloti.
Alla domanda di commentare i forti venti avvertiti a Phillip Island che potrebbero causare potenziali incidenti, il pilota ha detto: «Quindi chiediamo loro, anche nella Safety Commission, di avere un pulsante da premere e forse se l’80% della griglia preme questo pulsante, anche in gara, ad esempio, possono avere un rosso bandiera. Solo per inviare ulteriori informazioni. Perché se guardi la gara dalla TV, non vedi niente».
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Ciò renderebbe le decisioni da prendere molto più facilmente, ritiene: «Penso che sarà più facile per loro se possiamo inviare loro informazioni. Come in F1, ma possono parlare. È troppo difficile parlare, ma basta premere un pulsante, possiamo farlo facilmente perché siamo in giro per tutto il giro a spingere qualcosa. Quindi un altro non è un problema. Siamo aperti anche ad altre cose, ma questa è stata la più semplice».