La Germania ottiene l’esenzione degli e-fuels dallo stop alle auto inquinanti dal 2035
Dopo aver annunciato la stretta di mano su Twitter l’esecutivo europeo si adopererà quanto prima per adattare le norme del regolamento e fare spazio agli elettrocarburanti nell’Europa del futuro.
Berlino, con un tweet del ministro dei trasporti Wissing, ha fatto sapere di aspettarsi un calendario preciso che non vada oltre l’autunno del 2024. La Germania aveva chiesto un’esenzione per le auto di nuova immatricolazione che utilizzeranno questi carburanti, sostenendo la loro neutralità dal punto di vista climatico perché prodotti utilizzando fonti di energia rinnovabili o il carbonio catturato dall’aria.
Cosa sono gli e-fuels
Il nome completo dei carburanti sintetici è electrofuels e deriva dal fatto che essi vengono prodotti attraverso un processo di elettrolisi dell’acqua – da eseguire utilizzando esclusivamente energia proveniente da fonti rinnovabili – al fine di ottenere idrogeno. Quest’ultimo viene poi miscelato con l’anidride carbonica catturata dall’aria. Questo consente di realizzare un combustibile liquido adatto ad essere bruciato dentro i motori a scoppio e che può essere distribuito alla clientela attraverso le infrastrutture già esistenti.
Anche se lo stesso consumo di e-fuels produce CO2 , dal punto di vista della neutralità climatica, tale quantità viene compensata da quella catturata per la loro produzione.
Ma la produzione dei carburanti sintetici al momento risulta essere ancora non solo molto costosa e limitata, nonché impattante sul fabbisogno idrico. Per ottenere un litro di questo carburante sono necessari circa due litri di acqua. E per ora il suo costo finale, secondo alcuni studi tecnici, arriverebbe fino a 10 euro. Un ostacolo che potrebbe però essere risolto, secondo i sostenitori di questa tecnologia, grazie ad economie di scala.