Lidl – Francia, “l’ultra-ricarica” ha prezzi da discount
Prezzi competitivi. Impietoso è il confronto con l’Italia, dove per ricaricare le elettriche a una colonnina ultra fast di Enel X Way bisogna pagare 99 centesimi e a quelle di Be Charge 95 centesimi. Ma come è possibile per la Lidl offrire tariffe simili? Innanzitutto, la catena di supermercati ha preferito non affidarsi ad altri operatori energetici, optando per un servizio gestito completamente in autonomia, grazie alla produzione di energia elettrica dei pannelli fovoltaici presenti sulle coperture degli stalli. Inoltre, le tariffe sono state definite anche sulla base di precise scelte di marketing legate al posizionamento di prezzo e offerta del core business. Dunque, se all’interno dei punti vendita i prezzi sono low cost, anche le tariffe per la ricarica non potevano non esserlo. Infine, non manca l’aspetto prettamente pubblicitario, visto che con tariffe del genere la Lidl sarà in grado di attirare chi è alla ricerca di terminali adatti a ricaricare rapidamente veicoli con batterie di grandi dimensioni. A tal proposito, un ulteriore punto di forza della nuova area è la vicinanza con un’importante arteria autostradale: infatti, si trova nei pressi di un’uscita dell’A6, il principale asse di collegamento stradale tra Parigi e Lione. Infine, la stazione dispone anche di prese a bassa potenza da 22 kW e anche in questo caso le tariffe sono in sintonia con il progetto: appena 25 centesimi di euro al kWh. La Lidl conta di aprire a breve altre tre stazioni ultra fast nei pressi dei suoi supermercati francesi, tutte “accessibili 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana”. Già oggi sono più di 500 i punti vendita dotati di stazioni di ricarica e quasi 2.300 le prese a disposizione degli avventori.