La Lexus UX300e è stata la prima Lexus elettrica ad essere lanciata sul mercato europeo nell’autunno del 2020. Nonostante una strategia ancora incentrata principalmente sulle ibride, la divisione di lusso di Toyota non ha voluto rimanere completamente ai margini dell’elettrificazione del mercato. L’UX è stata quindi elettrificata con urgenza per soddisfare l’esigenza della vera Lexus elettrica, la RZ.
Una mossa probabilmente un po’ troppo rapida. La UX300e è stata lanciata con una batteria da 54,3 kWh e un’autonomia di soli 300 km. Non è molto per i circa 50.000 euro richiesti al lancio.
Lexus UX300e: autonomia ragionevole, ma ricarica ancora lenta
Lexus UX300e interni
L’auto presume che non sia più in grado di guidare, si ferma, accende le luci di emergenza e chiama i soccorsi. L’UX300e dispone anche di una chiave digitale tramite il telefono, di una visuale della telecamera a 360° che consente di ottenere la funzione “veicolo trasparente” visualizzando ciò che si trova sotto il veicolo (memorizzando ciò che è stato visualizzato dalle altre telecamere nei secondi precedenti). Lo schermo centrale da 12,3 pollici ospita un sistema di infotainment che supporta gli aggiornamenti online, la cartografia online (nel cloud), l’assistenza vocale e Android Auto e Apple CarPlay.
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