- Quattroruote giapponesi, le auto più iconiche del Sol Levante
- 1990-1997 Mazda MX-5 Miata
- 2000-2009 Honda S2000
- 1985-2007 Toyota MR2
- 1995-2001 Acura Integra Type R
- 1998 Subaru Impreza 22B
- 1992-2016 Mitsubishi Lancer Evolution
- 1989-2000 Nissan 300ZX
- 2011-2013 Lexus LFA
- 1959-1970 Datsun Roadster
- 1992-1994 Autozam AZ-1
- 1991-1998 Suzuki Cappuccino
- 2006–2014 Mitsuoka Orochi
- 1992-2002 Mazda RX-7
- 1994-1998 Toyota Supra
- 1999-2002 Nissan Skyline GT-R (R34)
- 2018-Present Lexus LC500
- 1983-1987 Toyota Corolla GT-S
- 1989-1998 Nissan 240SX
- 1967-1972 Mazda Cosmo
- 1969-1973 Datsun 240Z
- 1967-1969 Toyota 2000GT
- 1965-1969 Toyota Sports 800
- 1990-2007 Acura NSX
- 2016-2022 Acura NSX
- 1990-1994 Mitsubishi Eclipse
- 1991-1996 Honda Beat
- 1990-2000 Mitsubishi 3000GT VR-4
- 1991 Nissan Figaro
- 1997 Nissan R390
- 1971–1978 Mazda RX-3
Quattroruote giapponesi, le auto più iconiche del Sol Levante
Le automobili giapponesi sono molto amate da un vasto numero di persone. Nel corso degli anni, sono diventate molto ricercate non solo dal pubblico in generale, ma anche dagli appassionati di tuning. Inoltre, numerose auto prodotte per il mercato interno giapponese (noto anche come JDM) si differenziano dalle versioni destinate all’esportazione e alcuni ne sono davvero entusiasti. Il Giappone ha infatti prodotto le automobili tra le più potenti, eleganti e divertenti da guidare.
In questa galleria vi presentiamo un elenco di alcune delle auto giapponesi più belle mai prodotte. Scorrete le immagini per conoscerle!
Potrebbe piacerti anche: Profondo Blu, le isole più incantevoli a un passo dall’Italia
1990-1997 Mazda MX-5 Miata
Quando si parla di auto giapponesi di tendenza, di solito viene in mente la Miata. Questa roadster a trazione posteriore, economica e divertente, rimane ancora oggi l’auto più popolare di Mazda.
Seguici e accedi ogni giorno a fantastici contenuti esclusivi
2000-2009 Honda S2000
La Honda S2000 ha dato filo da torcere alla Mazda Miata. A parte i sedili delle roadster, la S2000 fa sorridere quando la si guida, questo è certo!
Potrebbe piacerti anche: Appuntamento al buio: i famosi che si sono conosciuti con lo zampino di amici
1985-2007 Toyota MR2
L’economica MR2 a motore centrale e trazione posteriore è rimasta in circolazione per tre generazioni. Questa classica due posti rimane una delle preferite dagli appassionati di auto sportive giapponesi.
1995-2001 Acura Integra Type R
Probabilmente una delle migliori auto a trazione anteriore mai prodotte, l’Integra Type R si comporta in modo eccellente ed è davvero divertente da guidare!
Potrebbe piacerti anche: Le case più infestate degli Stati Uniti, da far venire i brividi
1998 Subaru Impreza 22B
Questa icona dei rally, turbocompressa e a trazione integrale, era di gran moda negli anni ’90, in particolare i modelli WRX.
1992-2016 Mitsubishi Lancer Evolution
Se c’era un’auto che poteva competere con il pedigree da rally della potente Impreza, era la Mitsubishi Evo.
1989-2000 Nissan 300ZX
La 300ZX è dotata di un motore V-6 biturbo. Nel 2010, la rivista GQ ha inserito il modello Z32 (nella foto) tra le auto più eleganti degli ultimi 50 anni.
2011-2013 Lexus LFA
Sotto il cofano della Lexus LFA, si trova un incredibile motore V-10 da 4,8 litri con regolazione Yamaha. E quanto è bello, no?
Potrebbe piacerti anche: Siamo soli? Enrico Fermi e la teoria scientifica sull’esistenza degli alieni
1959-1970 Datsun Roadster
Piccola e affascinante, la Datsun Roadster è stata costruita in due generazioni. L’ultima generazione era dotata di un pacchetto Competition opzionale con motore U20 da 2,0 litri e 150 CV.
1992-1994 Autozam AZ-1
Le porte ad ali di gabbiano non saranno la cosa più pratica del mondo, ma di certo hanno un aspetto fantastico! Questa piccola auto sportiva fu progettata e prodotta da Mazda e montava un motore Suzuki turbo da 657 cc.
Potrebbe piacerti anche: Nonni Star: le celebrità hollywoodiane che vorresti in famiglia
1991-1998 Suzuki Cappuccino
La fresca Suzuki Cappuccino condivide lo stesso motore dell’Autozam ed è stata altrettanto divertente da guidare.
2006–2014 Mitsuoka Orochi
Lanciata originariamente come concept car, il design della Mitsuoka Orochi potrebbe non essere adatto a tutti, ma il suo motore Toyota V6 da 3,3 L non delude di certo!
Potrebbe piacerti anche: Semplici consigli per mantenere giovane la mente
1992-2002 Mazda RX-7
Questa coupé Mazda a due porte è una gioia da guidare. Tutte le sue tre versioni erano dotate del leggero motore rotativo Wankel.
1994-1998 Toyota Supra
Forse ricorderete la Toyota Supra Mark IV arancione del 1994 guidata da Brian O’Conner (Paul Walker) nel film “The Fast and the Furious”. Questo la dice lunga sulla credibilità della Supra tra gli appassionati di tuning, no?
1999-2002 Nissan Skyline GT-R (R34)
La R34 è probabilmente la Skyline Nissan più bella mai costruita. La quinta generazione del modello, soprattutto quella con il motore biturbo da 2,8 L (Z-Tune), era una vera e propria bestia, sia su strada che in pista.
2018-Present Lexus LC500
Con un motore V8 da 5,0 litri ad aspirazione naturale, la LC500 è potente e veloce, e certamente ha un look all’altezza.
Potrebbe piacerti anche: Fragranze: i profumi preferiti delle star
1983-1987 Toyota Corolla GT-S
La Corolla GT-S è un’auto iconica. È stata protagonista della serie di manga e anime giapponesi “Initial D” (1995-2013).
1989-1998 Nissan 240SX
Questa vettura sportiva a trazione posteriore non è più in produzione, ma rimane molto popolare tra gli appassionati di drifting.
Potrebbe piacerti anche: Seduzione, ti sveliamo segreti del linguaggio del corpo
1967-1972 Mazda Cosmo
La Cosmo è stata la prima auto sportiva con motore rotativo Wankel di Mazda. Il motore più potente della coupé a due porte aveva una potenza di 130 CV.
1969-1973 Datsun 240Z
La Datsun 240Z, venduta anche con i nomi di Nissan S30 e Nissan Fairlady Z in Giappone, si rivolgeva a chi cercava una gran turismo cool in grado di offrire stile e prestazioni.
Potrebbe piacerti anche: Gli snack più salutari da sgranocchiare in ufficio
1967-1969 Toyota 2000GT
La 2000GT era caratterizzata da un design di ispirazione europea, nato dalla collaborazione tra Toyota e Yamaha. Anche James Bond ne guida una nel film del 1967 “Si vive solo due volte”.
1965-1969 Toyota Sports 800
Alternativa più economica alla 2000GT, la Sports 800 fu la prima auto sportiva di serie di Toyota. Questa simpatica targa era conosciuta in Giappone come Yota-Hachi, o “Toyota 8”.
1990-2007 Acura NSX
L’Acura NSX era un’auto talmente bella che il progettista Gordon Murray ne utilizzò il telaio come ispirazione per la supercar McLaren F1.
2016-2022 Acura NSX
L’auto è stata un successo e anche l’ultima generazione merita un posto in questa lista. È dotata di un motore V6 biturbo da 3,5 litri che eroga 500 CV e di tre motori elettrici che aumentano la potenza a 573 CV.
Potrebbe piacerti anche: Viaggio in auto con i bambini? Ecco cosa non dimenticare
1990-1994 Mitsubishi Eclipse
La prima generazione della Mitsubishi Eclipse era leggera e dotata di motori turbo. Esistevano versioni a trazione anteriore e a trazione integrale.
1991-1996 Honda Beat
Questa piccola roadster è dotata di un motore a tre cilindri da 656 cc che produce 63 CV. Non è molto, ma il Beat non ha mai preteso di essere un’auto sportiva ad alte prestazioni!
Potrebbe piacerti anche: Sirtfood Diet, cos’è la dieta con cui Adele ha perso 30 kg?
1990-2000 Mitsubishi 3000GT VR-4
Conosciuta in Giappone come Mitsubishi GTO, questa vettura era disponibile in due versioni: coupé a due porte e cabriolet. Il suo motore da 3,0 litri si sposava perfettamente con il design sportivo.
1991 Nissan Figaro
La Figaro era una piccola auto di ispirazione retrò del 1991. In Giappone ne sono stati prodotti poco più di 20.000 esemplari. Quanto è carina, vero?
Potrebbe piacerti anche: Tutti dovremmo fare il pisolino e ti spieghiamo perché
1997 Nissan R390
La R390 aveva una versione da strada, ma era essenzialmente un’auto da corsa costruita per partecipare alla 24 Ore di Le Mans. In realtà è stata costruita solamente una vettura da strada. Si dice che potesse raggiungere una velocità massima di 354 km/h. Questo dato, tuttavia, non è mai stato confermato.
1971–1978 Mazda RX-3
Conosciuta anche come Mazda Savanna, quest’auto è durata per tre edizioni fino al 1991. La prima (in foto) è stata la più iconica.
Fonti: (Road & Track)
Vedi anche: Boom di auto elettriche: quali sono i pro e i contro?
