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Le auto dei fumetti più conosciuti e famosi: vere icone a quattro ruote

Alcuni tra i fumetti più famosi hanno raccontato le gesta di automobili diventate delle vere e proprie icone. Un biglietto da visita per eroi, bellocci, latin lover, ladri eleganti e gentili. Un segno tangibile per personaggi creati ormai anni fa e mai passati di moda.

A far conoscere in tutto il mondo determinati fumetti sono stati certamente le gesta dei rispettivi protagonisti. Tuttavia, a recitare un ruolo fondamentale nell’immaginario di chi sfogliava quelle pagine avvincenti c’erano anche le diverse automobili che diventavano un tutt’uno con supereroi, investigatori e ladri gentiluomini.

Allo stesso modo dei protagonisti anche le vetture hanno assunto il ruolo di icona, riconoscibilissima, immortale, che ha fatto la fortuna in termini di fama anche della singola casa produttrice. Chi non ha sognato almeno una volta di salire su una di queste macchine speciali? Chi non ha mai detto, incontrando uno specifico modello per strada, “Questa è la macchina di…” “E’ proprio il modello uguale a quel fumetto…”.

Vediamo qualche esempio di automobile che ha contribuito a rendere ancora più famoso il fumetto e il personaggio protagonista.

Batman e i diversi modelli della Batmobile

Chi non ha sognato di sfrecciare a bordo della Batmobile? A dire la verità Bruce Wayne nei diversi adattamenti prima fumettistici e poi cinematografici ha dovuto cambiare diversi modelli fino alla Tumbler guidata da Christian Bale. Resta la sostanza, ogni volta il design dell’automobile che usciva dalla Batcaverna era straordinario. Gotham City ne ha viste tante anche se forse la Lincoln Futura nera, guidata da Adam West negli anni ’60 è quella più iconica.

Diabolik, ladro su una vettura di classe

le auto dei fumetti più conosciuti e famosi: vere icone a quattro ruote

Photo by tunechick83 – Pixabay

Gli appassionati di fumetti non possono non avere nella personale libreria la raccolta sulle gesta di Diabolik. L’iconica immagine del ladro più famoso di tutti i tempi è accompagnata dalla Jaguar modello E-Type, ovviamente di un colore nero intenso e dotata di numerosissimi accessori speciali.

Siamo nei primi anni ’60 quando la vettura fece irruzione prima sulla scena del mercato delle automobili e poi nel famoso fumetto. Eva Kant però non poteva rimanere a guardare: per lei scelse un più elegante modello bianco. Iconica anche la Citroen DS che utilizzava l’Ispettore Ginko per tentare di catturare Diabolik.

Lupin ama lo stile automobilistico italiano

A proposito di ladri, immancabile è la figura elegante, furba e slanciata di Lupin III. Il famoso manga, nato da quella scuola fumettistica che ha avuto origine in Giappone, ci fa vedere come il discendente del famoso ladro francese Arsène Lupin si rifaccia alla tradizione automobilistica italiana. Ama girare, scappare da Zenigata, adulare Margot (Fujiko) sempre a bordo della Fiat 500 color giallo.

Contro modernità e auto potenti: Dylan Dog guida il Maggiolino

Un’altra vettura che caratterizza il personaggio è la Volskwagen Maggiolino Cabriolet bianco di Dylan Dog. L’indagatore dell’incubo, trattato come un ciarlatano da stampa e opinione pubblica, è restìo alla tecnologia e anche alla modernità. Si vede anche dall’automobile. Lui preferisce giare per le strade di Londra sempre con il suo fidato Maggiolino.

Un modo per evitare i rimproveri dell’Ispettore Bloch e le snervanti batture di Groucho.

La 313 di Paperino, Belchfire sgangherata

Tuttavia, se parliamo di cuori impavidi e supereroi allora si parla di…Paperino! Se nella vita di tutti i giorni deve fare i conti con la sua auto sgangherata targata 313 che spesso gli crea problemi (il modello si rifà alla Belchfire Runabout del 1934) la notte la musica cambia. Quando entra di scena Paperinik a difesa dei più deboli cambia anche la vettura: la 313, che cambia radicalmente, diventa una vettura all’avanguardia, veloce, dotata di funzioni che la rendono a immagine delle vetture dei supereroi più famosi

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