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L'auto elettrica vuole crescere anche in Egitto, con l'aiuto della Cina

Accordo con la cinese FAW per la produzione di veicoli a zero emissioni in una fabbrica del Cairo: si parte nel 2025 con un taxi

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L’Egitto sembra avere tutte le intenzioni di ritagliarsi un ruolo strategico nel settore della mobilità elettrica. E per raggiungere gli obiettivi ha deciso di allearsi con la Cina. Una filiale del gruppo di investimento egiziano GV Investments, infatti, ha stretto un accordo con FAW Group per avviare la produzione di un’auto elettrica nel Paese nordafricano.

L’auto in questione, che dovrebbe essere una compatta, vedrà la luce nel primo trimestre del 2025. Si tratta di una vettura basata sulla Bestune E05, auto di FAW che viene utilizzata principalmente come taxi. L’auto, che ha una lunghezza di 4,45 metri, in Cina è venduta al corrispettivo di circa 15.000 euro.

Dai Taxi a una gamma completa

GV Investments, per bocca del suo presidente Sherif Hamouda, ha fatto sapere che la vettura, prodotta dal prossimo anno, rappresenterà solo il primo passo verso una gamma più ampia di veicoli. L’intenzione, infatti, è quella di ampliare l’offerta entro la fine del decennio.

L’azienda ha fatto sapere di voler produrre automobili elettriche con un business model secondo il quale il 65% della componentistica sarà proveniente da una catena di fornitura locale e che le auto, una volta finite, saranno vendute sul mercato interno, ma anche in altri Paesi del Medio Oriente, dell’Africa, del Sud America e dell’Europa.

Un difficile piano di rilancio

L’operazione richiede un investimento da circa 20 milioni di euro per gli impianti industriali e si inserisce nel piano di rilancio del settore dei trasporti locali. Impresa abbastanza ardua se si pensa che l’Egitto, che conta più di cento milioni di abitanti, vede circolare sulle sue strade soltanto poche migliaia di auto elettriche.

FAW (che ancora si lecca le ferite per l’affare della supercar da produrre nella Motor Valley italiana) non è l’unica Casa automobilistica interessata ad avviare la produzione in Egitto. Anche General Motors sta trattando con la El Nasr Automotive Manufacturing, di proprietà statale, per aprire una fabbrica locale e iniziare la vendita di marchi come Cadillac attraverso canali ufficiali.

Fotogallery: FAW Bestune 05

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