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L’alluvione in Emilia non lascia scampo alla Lancia Delta

Un esemplare dell'iconico modello italiano è stato recuperato dopo che l'acqua ha iniziato a ritirarsi nei territori colpiti dall'alluvione

L’alluvione in Emilia non lascia scampo alla Lancia Delta

L’alluvione che ha devastato l’Emilia Romagna ha colpito duramente la popolazione della regione che in Romagna e nella provincia bolognese ha fatto i conti con i danni e una tragedia che avrà conseguenze ancora per molto tempo. L’acqua e il fango non hanno lasciato scampo nemmeno alle automobili e tra queste anche ad alcuni gioielli d’epoca come questo esemplare di Lancia Delta le cui foto hanno fatto il giro del web.

Le foto della Lancia Delta piena di fango

Secondo quanto riportato da Club Alfa, che ha pubblicato una serie di scatti dell’iconico modello del marchio italiano, la vettura sarebbe stata recuperata dopo che l’acqua ha iniziato a ritirarsi. Come si può vedere il fatto ha ricoperto la Lancia Delta che ora necessiterà un lungo e paziente lavoro di restauro per riportarla al suo antico splendore. Sembra che la vettura sia già stata affidata ad un’officina specializzata che si occuperà di prendersi cura della sportiva del marchio torinese.

Via al restauro

Un lavoro che sarà lungo ma che dovrebbe concludersi nel migliore dei modi, senza che il proprietario debba dire addio definitivamente a questo gioiello. Trattandosi di una vettura più vecchia rispetto a quelle attuali, senza le dotazioni elettroniche più moderne, al di là della sostituzione necessaria di alcune componenti, il motore (se la vettura non è stata accesa) non dovrebbe aver riportato danni irreparabili. Andrà smontato e ripulito, così come il resto di questa Delta Evoluzione Club HiFi.

La raccolta fondi per il restauro

In rete era addirittura scattata una raccolta fondi per sostenere il proprietario di questo esemplare, con tanto di IBAN per le donazioni che potessero aiutarlo a portare avanti i lavori di restauro della sua Delta, iniziativa lanciata da Davide Cironi, nota figura nel mondo dell’automotive. Una storia che tuttavia risulta essere secondaria rispetto all’immane tragedia che le popolazioni coinvolte stanno vivendo: anche per domani, lunedì 22 maggio, la Protezione Civile ha diramato l’Allerta Rossa per le gravi criticità idrogeologiche e idrauliche venutesi a creare in questi giorni nonostante le 48 ore di tregua che il meteo ha concesso. Intanto risultano 15 vittime accertate e quasi 20.000 persone sfollate.

FP | Gianluca Sepe
@SepeGianlu RIPRODUZIONE RISERVATA

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