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Una nuova Rimac potrebbe presto prendere vita. Nulla di strano, se non fosse che la prossima hypercar del brand croato potrebbe non essere elettrica, ma con un motore a combustione tutt’altro che convenzionale. Si parla addirittura di un sofisticato sistema composto da nanotubi e alimentato a Diesel. Scopriamo meglio come il Diesel potrebbe alimentare la nuova Rimac.
Una hypercar a Diesel? Sì, col sistema di nanotubi della nuova Rimac
Proprio così, grazie alla tecnologia dei nanotubi come possibile fonte di energia per un motore elettrico, il quale godrebbe dell’alimentazione derivante dal riscaldamento di carburanti. Rimac sta lavorando a stretto contatto con una start-up che sta sperimentando la tecnologia in piccola scala e che presto potrebbe essere ottimizzata, in quanto i risultati sono interessanti, con un’efficienza energetica dell’80% contro il 30-40% circa dei classici motori a combustione interna. Secondo Rimac, il processo di riscaldamento produce CO2 e altri gas, ma con valori di gran lunga inferiori rispetto ai tradizionali propulsori termici. Una tecnologia all’avanguardia e inusuale per una hypercar, con quest’ultima che potrà attirare a sé anche l’interesse degli “elettroscettici”.
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