Questa e-bike dall’aspetto estremo è l’ultima a sfiorare l’industria automobilistica. No, non quel tipo di contatto “Scusa amico, non ti avevo visto”, ma quello che vede i loghi e i marchi delle case automobilistiche cimentarsi con una una bicicletta a pedalata assistita che in qualche modo costa più di una moto. Si chiama “Audi Electric Mountain Bike” (bello sforzo di fantasia…), e a quanto pare è ispirata alla Audi RS Q e-tron Dakar. Ciò non vuol dire comunque che le sospensioni si romperanno e che per la botta Stephane Peterhansel non ricorderà l’incidente. Anche perché c’è la firma degli specialisti della Ohlins sulle forcelle, sulle molle e sugli ammortizzatori. Si parla tra l’atro di un’escursione di 180 mm, degna di un mezzo da down-hill.
Componenti al top
Il resto della bicicletta è una carrellata di componenti di alto livello. Tra i fornitori ci sono marchi noti anche fuori dal mondo del pedale e altri invece che sono vere e proprie autorità nel settore. Tra i primi, oltre alla già citata Ohlins, c’è per esempio Renthal, mentre tra i secondi meritano sicuramente una citazione Sram, Mavic e Sella Italia. Il motore da 250 watt è prodotto da un’azienda di nome Brose e, anche se un terzo di cavallo di potenza non sembra molto, è un bell’aiuto quando, come dice Chuck Palahniuk, i muscoli bruciano e le vene pompano acido della batteria. In quel momento quello che vorrete è la coppia. E su questo fronte ci sono buone notizie: sono disponibili 90 Nm, presumibilmente in prima marcia. Se volete conoscere la coppia alla ruota in ciascuna delle 12 marce, potete farlo da soli.
Un tocco tricolore
L’Audi Electric Mountain Bike” è disponibile in 3 taglie (S, M e L) e in Germania è venduta a un prezzo di 8.900 euro.