Ferrari

La Ferrari del futuro: tre propulsioni, una sola anima

Ibrida, elettrica e ICE: la casa di Maranello continuerà a sviluppare tutte e tre le tecnologie lasciando al cliente la possibilità di scegliere - di ANDREA TREZZA

La Ferrari del futuro: tre propulsioni, una sola anima

Abbiamo raccontato ieri di come Ferrari abbia accolto con favore la decisione dell’Unione Europa di esentare i carburanti sintetici dal divieto di vendita di motori a combustione interna a partire dal 2035. “La buona notizia per noi come azienda è che oltre alle auto elettriche potremo andare avanti anche con quelle con motori termici, è una decisione molto interessante per noi perché consente ai propulsori ICE di andare oltre il 2036″, ha commentato il CEO della casa di Maranello, Benedetto Vigna.

Libertà di scelta

Ma come cambierà il piano di elettrificazione del Cavallino Rampante alla luce di questo nuovo accordo? O più semplicemente, cambierà? Stando a quanto riferito dal numero uno di Ferrari no, e per un motivo molto semplice: la casa automobilistica di Maranello aveva già elaborato la sua strategia e il suo piano industriale con la consapevolezza che i motori a combustione interna avrebbero potuto ottenere una vita prolungata. Con un obiettivo molto chiaro: permettere ai propri clienti di scegliere l’alimentazione che più prediligono in base alle loro esigenze.

Ferrari, maggiore libertà produttiva grazie a e-fuel

Tre propulsioni, spirito Ferrari

“Il nostro desiderio di offrire ai clienti la libertà di scelta non cambia. Non vogliamo dire ai nostri clienti quale macchina usare, piuttosto vogliamo mettere a loro disposizione tre tipi di propulsione, ibrida, elettrica e ICE, e fare in modo che siano loro a decidere – ha sottolineato Vigna ai microfoni di Reuters – La cifra di cui abbiamo parlato l’anno scorso, quindi 4,4 miliardi di euro di investimenti per il periodo 2022-2026, è sufficiente per andare avanti con l’elettrificazione e allo stesso tempo anche con gli ICE compatibili con gli e-fuel. Quindi, per ora, sembra che avremo melodiosi motori Ferrari di cui godere per almeno un altro decennio e oltre”.

La prima EV in arrivo

In chiusura, Vigna ha anche accennato alla prima Ferrari completamente elettrica, limitandosi a ribadire che debutterà nel 2025 e che si tratterà di una supersportiva unica. “La tecnologia sarà sicuramente molto importante ma andrà messa a servizio di quelle che sono le emozioni che vengono trasmesse alle persone, partendo da queste dobbiamo capire quale sia la tecnologia più adatta – aveva dichiarato a riguardo lo stesso Vigna alcune settimane fa – Sulla full electric guardiamo a tutto tondo: motore, batterie, aerodinamica, software. Ricordiamoci sempre che al centro c’è l’uomo, che è fatto di atomi e non di bit, e che ha bisogno di emozioni fisiche, non virtuali”.

FP | Andrea Trezza RIPRODUZIONE RISERVATA

TOP STORIES

Top List in the World