Mini Countryman elettrica sarà il primo modello della Casa inglese a essere prodotto interamente in Germania. Non è un'indiscrezione ma un'anticipazione ufficiale da parte di BMW, proprietaria del brand Mini da quasi vent'anni. Batosta pesante da digerire per l'orgoglio inglese, ma al di là del canale della Manica possono dormire sonni tranquilli perché lo stabilimento da cui verranno fuori le Countryman elettriche è quello iper collaudato di Lipsia.
Siamo lieti di poter consegnare ai nostri clienti la prima MINI “Made in Germany” senza emissioni di CO2 grazie all'approvvigionamento energetico sostenibile dello stabilimento. In questo modo, la nuova MINI Countryman completamente elettrica dimostra ciò che il marchio rappresenta: go-kart feeling elettrificato e forte attenzione a un'impronta ambientale minima – ha dichiarato Stefanie Wurst, Head of MINI.
Come dicevamo lo stabilimento di Lipsia è iper collaudato. I circa 5.600 impiegati producono un migliaio di veicoli al giorno, con la nuova Mini Countryman che uscirà dalla linea di produzione di Lipsia insieme alla BMW Serie 1, alla BMW Serie 2 Gran Coupé e alla BMW Serie 2 Active Tourer. “Questo rende la sede il primo stabilimento in cui i veicoli dei marchi BMW e MINI vengono prodotti insieme, dimostrando ancora una volta la massima flessibilità del sistema di produzione del BMW Group”, scrivono dalla Baviera.
Il debutto della prima Mini Countryman 100% elettrica è atteso entro fine anno. La nuova generazione del crossover poggerà sulla piattaforma FAAR della nuova BMW X1 e di conseguenza le dimensioni sono destinate a crescere in modo sensibile. L'abbiamo intravista nelle ultime foto spia che l'hanno sorpresa durante i test invernali sulle strade innevate del Nord Europa.