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KZR Championship 2022: titoli assegnati nel segno della bagarre

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KZR Championship 2022: titoli assegnati nel segno della bagarre

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Il circuito internazionale del Volturno ha ospitato l’ottava ed ultima tappa del KZR Championship 2022. Nonostante una delle ultime domeniche di ottobre il meteo ha riservato sole e temperature miti ai piloti che hanno potuto così godersi al meglio i cordoli della pista. Una tappa molto attesa che vedeva quasi tutti i titoli, ad esclusione di quello della Next Generation, da assegnare. Una grande soddisfazione per il campionato che si è dimostrato fino all’ultimo combattuto ed avvincente.

Primi a scendere in pista sono stati i piloti della categoria Junior con Andrea Mosca che conquista la pole position con il tempo di 55”.868”’, seguito dai due contendenti al titolo: Matteo Colangelo e Valerio Silvestri. Nulla cambia al via di Gara1, nonostante i primi tentativi di Colangelo per prendere la posizione. Colangelo porta a casa il sorpasso già nel corso del primo giro ed inizia a creare il gap necessario per aggiudicarsi la leadership della gara. Mosca rimane però vicinissimo e si riporta in testa alla gara, Colangelo che però non molla e si rimette davanti a tutti. Silvestri e Matteo Smaldone seguono la bagarre rimanendo anche molto vicini fra loro, non abbastanza per entrare in lotta. Tutto il gruppo rimane racchiuso in due secondi lasciando tutti gli spettatori con il fiato sospeso fino alla bandiera a scacchi. Silvestri tenta il sorpasso e riesce nonostante i contro attacchi di Mosca a prendersi la seconda posizione. A questo punto riesce anche a passare Colangelo e Mosca ne approfitta per tornare secondo. Colangelo perde così due posizioni, ma riesce a riportarsi secondo dopo poche curve. La bagarre favorisce anche Smaldone che prende così il terzo posto, mentre Mosca scivola quarto. Silvestri ne approfitta e riesce a prendere secondi preziosi dal resto del gruppo che gli consegnano la vittoria e commenta così: “Da fuori sembrava che stessi gestendo invece ero all’attacco perché Mosca e Colangelo fanno parte della stessa squadra; quindi pensavo facessero qualche gioco di squadra per rallentarmi pur sempre nelle regole. Mosca si è difeso veramente bene, mi ha messo molta pressione perché chiudeva ogni spiraglio e ad ogni occasione che si creava riusciva sempre ad infilarsi. Stessa cosa con Colangelo, nel tratto più misto sono riuscito a trovare un piccolo spiraglio, è stata davvero una bella gara mi sono divertito veramente tanto. Una lotta a tre che mi sembra di non aver visto mai”. Colpo di scena per Mosca che proprio all’ultimo giro per passare Smaldone ed aggiudicarsi il terzo gradino del podio incappa nell’errore e si gira, distruggendo così il risultato.

RISULTATI GARA1 1. Valerio Silvestri 2. Matteo Colangelo 3. Matteo Smaldone 4. Andrea Cecchini 5. Vincenzo Califano 6. Andrea Mosca DNF. Elia Sartori

kzr championship 2022: titoli assegnati nel segno della bagarre

In Gara2 Silvestri mantiene subito la testa del gruppo con Colangelo che gli rimane molto vicino e pronto all’attacco. Molto vicini in lotta per la terza posizione rimangono invece Smaldone ed Andrea Cecchini. Silvestri fugge indisturbato mentre fra Colangelo, Smaldone e Cecchini è lotta per il podio. Anche Mosca si unisce alla lotta, si crea così un gruppo di ben quattro piloti in bagarre per il secondo posto. Tanta la lotta fra i quattro, con molteplici sorpassi mentre davanti Silvestri rimasto ormai solo guida indisturbato. Fenomenale la rimonta di Mosca che ad un giro dalla fine si porta in seconda posizione segno di un ottimo passo che avrebbe sicuramente portato un risultato diverso se non ci fosse stato quell’errore in Gara1. Bis di vittorie per Silvestri che soddisfatto afferma: “Un po’ ho gestito, però quando ho saputo di essere campione matematicamente dopo la prima gara mi son detto corriamo per divertirci e ho corso senza preoccuparmi pressappoco di nulla. Poi come hai detto tu c’è stato un grande divario quindi ho pensato anche a non strafare negli ultimi giri. Purtroppo è mancata la lotta però Gara1 è stata più che sufficiente per oggi”.

RISULTATI GARA2 1. Valerio Silvestri 2. Andrea Mosca 3. Matteo Colangelo 4. Matteo Smaldone 5. Andrea Cecchini 6. Vincenzo Califano 7. Elia Sartori

Per la categoria Next Generation i piloti sono stati divisi in tre gruppi: A, B e C. Ovviamente i gruppi si sono sfidati in tre gare, come sempre successo durante la stagione, la possibilità di disputare due gare ciascuno. La somma dei punteggi delle due gare ha decretato la classifica di giornata. La prima gara vedeva protagonisti i piloti del gruppo A e B, dove a scattare dalla pole position è stato Mirko Graziani con il tempo di 1’05”365. Graziani riesce anche in partenza a rimanere primo mentre dietro di lui i piloti si aprono a ventaglio e si verificano i primi sorpassi. All’inseguimento di Graziani si mette subito Davide Ruja mentre il terzo posto è per il pilota di casa Alfredo Celentano. I primi tre sembrano dare un leggero margine agli inseguitori, dandosi però battaglia in modo serrato. Ruja perde posizioni e Celentano si mette così solitario a caccia del leader. Samuele Riso riesce a mettersi terzo ed incalza le prime posizioni di gara. Graziani scivola in quarta piazza lasciando la leadership fra le mani di Celentano, incalzato fortemente da Riso. È proprio Riso che a due giri dalla fine si mette in testa, con Celentano che è costretto a riprendersi la testa nel corso dell’ultimo giro, ma ci riesce e vince affermando: “è stata una gara molto difficile, molto difficile, in partenza me la sono dovuta vedere con Graziani per prendere la prima posizione poi gli ultimi giri sono stati praticamente identici perché Riso mi voleva attaccare e io mi difendevo. È stata una gara difficile vinta al fotofinish!. Questa è stata una ripresa dopo la Gara2 di Latina dove alla fine non ho vinto”.

RISULTATI GARA1 1. Alfredo Celentano 2. Samuele Riso 3. Davide Ruja 4. Francesco Contaldo 5. Mirko Graziani 6. Patrick Mario Pasca 7. Alessandro Angelini 8. Aurora Scaglione

Per il gruppo A e C è ancora Graziani a partire dalla testa del gruppo e mantiene la posizione inseguito da Gianmarco Varini che tenta già nel secondo giro l’attacco e riesce a mettersi davanti a tutti. Terza posizione per il pilota di casa Francesco Maria Apreda che guida un bel gruppetto in lotta per il terzo gradino del podio. Celentano e Riso passano Apreda e iniziano a lottare per il terzo posto, lasciando scappare Varini e Graziani indisturbati. Riso ha la meglio e mette al sicuro la terza posizione, mentre nella lotta fra Celentano ed Apreda, il primo finisce sul prato e perde diverso terreno. Vince Varini che commenta a fine gara: “Sapevo che dovevo vincere questa gara a tutti i costi; quindi, ho detto proviamoci e mi sono messo in testa di vincerla. Ho cominciato a studiare come passare i miei avversari e sono riuscito a superarli e dopo sono andato a supere anche Mirko. Ho cominciato a concentrarmi ancora di più e a dire io questa gara me la devo portare a casa. Ad ogni giro mi sono messo a ragionare e a fare le cose e sono andato a vincerla”.

RISULTATI GARA2 1. Gianmarco Varini 2. Mirko Graziani 3. Samuele Riso 4. Francesco Contaldo 5. Alfredo Celentano 6. Francesco Maria Apreda 7. Diego Godi

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Per il gruppo B e C è Patrick Pasca a scattare dalla prima casella dello schieramento e rimane davanti a tutti resistendo ai primi giri davanti a Ruja che però non demorde e riesce a prendersi la testa della gara. Ruja e Pasca provano a scappare dal resto del gruppo e rimangono molto vicini pronti alla lotta. I due si scambiano le posizioni ma rimangono appaiati, una gara che dovrà aspettare la bandiera a scacchi per decretare il vincitore. Anche il terzo posto è teatro di lotta, con Varini che aveva mantenuto la posizione fino alle ultime fasi di gara ma viene beffato sia da Diego Godi che da Alessandro Angelini. Pasca vince in modo incredibile con un sorpasso all’ultima curva e un arrivo al photofinish e afferma: “Avevo Davide davanti e per tutta la gara gli ho preso la scia. Se per esempio sbagliava una curva io lo lasciavo passare così prendevo la scia, poi quando pensava di vincere mi sono infilato nella curva e ho portato la vittoria. Sono contento”.

RISULTATI GARA3 1. Patrick Mario Pasca 2. Davide Ruja 3. Diego Godi 4. Gianmarco Varini 5. Alessandro Angelini 6. Francesco Maria Apreda 7. Aurora Scaglione

Per la categoria Senior a scattare dalla prima posizione in griglia è Andrea Ciabattoni che fa registrare il tempo di 56”.198”’ durante le qualifiche. Dietro di lui Jacopo Primon prova subito l’attacco, ma il vero spunto migliore lo ha Luca Liburdi che riesce nel corso di poche curve ad arrivare fino alla seconda posizione. Già nel corso del secondo giro Liburdi conquista la testa della gara, con Ciabattoni e Primon che si contendono il secondo gradino del podio. Primon riesce ad avere la meglio su Ciabattoni e tenta l’assalto su Liburdi. Lotta serratissima fra i tre che continuano a scambiarsi la posizione. Liburdi incappa in una penalità di 5” a causa di alcune manovre ritenute scorrette dalla direzione di gara. Gianluca Febbo che si era avvicinato notevolmente ai tre riesce a prendere la posizione su Ciabattoni mettendosi terzo che gli vale però il secondo posto considerando la penalità di Liburdi. Primon non si accontenta del secondo posto che gli vale la vittoria ma vuole conquistare la vittoria in pista. Aggressiva la difesa da parte di Liburdi che porta Primon a mettere due ruote sull’erba e si ritrova cosi quarto. Grande tenacia di Primon che in due curve si riporta alle spalle di Liburdi e conquista la prima posizione in pista affermando: “volevo finire la gara primo perché ci tenevo tantissimo. Sono stato tranquillo i primi giri però vedevo che avevo qualcosa in più rispetto ad Andrea, ovviamente non volevo rovinargli la gara però al terzo giro mi sembra c’è stata un’entrata per una staccata sbagliata di Luca Liburdi e lì ci ha fatto perdere un po’ di tempo. Ha rimescolato le carte, ne avevo di più e ho spinto”.

RISULTATI GARA1 1. Jacopo Primon 2. Andrea Ciabattoni 3. Gianluca Febbo 4. Emmanuele Chetry 5. Luca Liburdi 6. Stefano Salemme 7. Danilo Verrocchi 8. Raffaele Sangermano

In Gara2 Primon mantiene la prima posizione ma Chetry brucia allo start sia Febbo che Ciabattoni e si mette secondo. Già nel primo giro Febbo si porta davanti a Ciabattoni che per un errore poco dopo si ritrova addirittura penultimo. Primon conduce così indisturbato seguito da Chetry e Febbo. Colpo di scena a metà gara con Chetry che finisce fuori pista e dietro di lui anche Liburdi va fuori, tante le posizioni perse dai due a beneficio degli avversari. Leader indiscusso Primon che va a vincere indisturbato e racconta: “Prima doppietta, sono contentissimo e volevo dedicarla a mia mamma. Stavo pensando alla gara di Pomposa, anche lì ho fatto un bel risultato ma non ho fatto doppietta. Tornando alla gara ho visto subito che avevo il secondo Chetry dietro e poi non ho capito come mai tutti gli altri erano così lontani, allora ho detto: concentrati e vai avanti. Poi giro per giro ho visto che davanti sul musetto avevo qualcosa che penzolava e ho detto: cavolo forse ho preso 5″, quindi non mollo continuo fino alla fine, penso di aver tirato come un dannato è andata benissimo mi sono divertito un sacco. Molto diversa da Gara1 che mi sono divertito dieci volte tanto. Son contentissimo e mi dispiace non aver fatto abbastanza punti per essere tra i primi tre ma va bene così soprattutto per il team”.

RISULTATI GARA2 1. Jacopo Primon 2. Gianluca Febbo 3. Andrea Ciabattoni 4. Emmanuele Chetry 5. Luca Liburdi 6. Stefano Salemme 7. Danilo Verrocchi 8.Raffaele Sangermano

kzr championship 2022: titoli assegnati nel segno della bagarre

Per la categoria Fisaps è Andrea Pacini che parte davanti a tutti avendo registrato il tempo migliore in 56”.849”’. Pacini mantiene la posizione in partenza con Andrea Leo che si mette subito all’inseguimento. Bastano pochi giri per vedere l’intero gruppo districarsi. La gara prosegue molto districata senza colpi di scena tutti i piloti hanno oltre 5’’ di distacco l’uno dall’altro. Terzo gradino del podio occupato, sempre in solitaria da Luigi Milano. “Inizialmente ho spinto soprattutto nei primi giri. I primi due giri non sono il mio forte quindi ho cercato di pressare fino a metà gara poi ho un po’ conservato, non tanto, perché sentivo il fiato sul collo di Andrea e quindi ho cercato di amministrare un po’, anche se è una pista molto stancante quindi farla sempre al massimo è faticoso” afferma Pacini dopo la vittoria.

RISULTATI GARA1 1. Andrea Pacini 2. Andrea Leo 3. Luigi Milano 4. Luca Rabbeni 5. Diego Veronese 6. Giuseppe Turco 7. Marco Tushaj

In Gara2 Milano ha uno spunto mozzafiato e brucia tutti alla partenza, mettendosi fin dalla prima curva in testa alla gara. Pacini prova a seguirlo ma non riesce a recuperare il vantaggio conquistato fin dalle prime fasi da Milano. Terzo posto per Leo che insegue i due da poco lontano. Si ripresenta lo scenario di Gara1 con le posizioni che si sgretolano lentamente. I piazzamenti rimangono così invariati fino alla bandiera a scacchi dove a trionfare sarà Milano. Colpo di scena nel corso dell’ultimo giro con Pacini che si gira perdendo così una posizione a vantaggio di Leo, che la restituisce sulla carta dovendo scontare 5’’ di penalità per il musetto a terra. Torna a vincere Milano che afferma: “Questa volta sono stato fortunato perché prima in Gara1 mi hanno passato in due o tre. Sono riuscito a fare una bella partenza e ho dato tutto perché sapevo di avere, non uno, ma ben due cagnacci alle mie spalle. I due Andrea vanno fortissimo, ho spinto senza pensare nemmeno dove stessero loro”.

RISULTATI GARA2 1. Luigi Milano 2. Andrea Pacini 3. Andrea Leo 4. Giuseppe Turco 5. Luca Rabbeni 6. Diego Veronese 7. Marco Tushaj

Giuliano Ghidini conquista la pole position per la categoria Gentleman con il tempo di 56”574′. Ghidini mantiene la testa della gara in partenza, ma Stefano Sabatini è autore di un sorpasso magistrale, ben due posizioni recuperate nel giro di una curva e si mette così all’inseguimento del leader. Il terzo posto è invece teatro di lotta fra Maurizio Sini e Luca Corvetto. Sabatini riesce a recuperare il margine conquistato da Ghidini nei primi giri e si fa minaccioso alle sue spalle. Tenta il sorpasso e riesce a prendere la testa della gara. Sini, nel frattempo, riesce ad instaurarsi in terza posizione riuscendo a staccare il resto del gruppo. Ghidini rimane molto vicino a Sabatini ma sembra non avere lo spunto necessario per poter pensare un attacco. Sabatini nella parte finale di gara riesce anche ad incrementare il suo margine e conquista così indisturbato la vittoria affermando: “Li ho ripresi un po’ per volta, Giuliano è scappato mentre facevo quei due sorpassi, è scappato via troppo. Decimino per decimino gli sono arrivato dietro, poi è uscito male dalla curva e io ne avevo proprio di più in uscita. Ho visto poi che scuoteva la testa si è un po’ disunito e questo mi ha dato un po’ di tranquillità. È andata bene e sono contento. Ho vinto il campionato giusto? Praticamente lo sogno da quando sono Bambino! È dal 92 che sogno questo momento”.

RISULTATI GARA1 1. Stefano Sabatini 2. Giuliano Ghidini 3. Maurizio Sini 4. Simone Audisio 5. Francesco Marziale 6. Raffaele Adaggio 7. Luca Corvetto 8. Patrizio Ricciardi 9. Luciano Taccori

In Gara2 Ghidini si prende subito la prima posizione ai danni di Sabatini, e tenta subito di prendere un buon margine dagli inseguitori. Molto compatto il gruppo alle spalle di Sabatini tutti in lotta per il podio. Sabatini riesce a liberarsi degli inseguitori, nel frattempo in terza posizione si instaura Raffaele Adaggio. Errore per Sabatini che lo vede scivolare fino alla sesta posizione, mentre Ghidini è sempre più leader indiscusso. Si forma un super gruppo in lotta con Sini, Adaggio, Corvetto e Sabatini tutti in lotta per il secondo gradino del podio. Tanti gli scambi di posizione fra i quattro, con Francesco Marziale che recupera e prova ad unirsi alla festa. A spuntarla sarà il campione stagionale Sabatini per appena 421 millesimi dagli inseguitori. Taglia per primo il traguardo Ghidini che racconta: “è stata una gara difficile! Quest’anno Stefano è stato veramente bravo. Io sono mancato le ultime due gare e ho pagato con un secondo posto il campionato, ma ci rifaremo il prossimo anno. In gara ho visto li altri che lottavano quindi mi sono un po’ rilassato poi ormai il campionato è chiuso e si corre più tranquilli. È andata bene così”. Il prossimo anno ci riproviamo

RISULTATI GARA2 1. Giuliano Ghidini 2. Stefano Sabatini 3. Raffaele Adaggio 4. Maurizio Sini 5. Luca Corvetto 6. Francesco Marziale 7. Simone Audisio 8. Luciano Taccori 9. Patrizio Ricciardi

kzr championship 2022: titoli assegnati nel segno della bagarre

Per la Final Race come di consueto si sono sfidati i migliori tre delle categorie Junior, Senior e Gentleman. A scattare dalla pole position è Silvestri, che viene incalzato subito da Primon che non riesce però a prendere la posizione nelle prime fasi. Nel secondo giro però il sorpasso avviene e ai due si uniscono anche Ciabattoni e Febbo. Ciabattoni riesce a sopravanzare Silvestri e si mette all’inseguimento del leader Primon. Poco dopo anche Febbo prende la posizione su Silvestri conquistando così il terzo gradino del podio. Nonostante i tre arrivino alla bandiera a scacchi racchiusi in mezzo secondo le posizioni non variano e a trionfare è Primon che afferma: “oggi ho fatto l’en plein. La finale race è stata bella anche se dopo il secondo giro mi ero liberato di Silvestri quindi stavo abbastanza tranquillo. Quando ho visto al penultimo giro che c’era Andrea ho detto “cavolo adesso mi prende” e invece sono riuscito a spuntarla. Però colgo l’occasione per fare i complimenti ad Andrea e Gianluca, complimenti a voi per la vostra posizione in campionato, il prossimo anno ci sarò anche io a battagliare a tutte le gare quindi preparatevi che non avrete vita facile”. Secondo posto per Ciabattoni che racconta: “Gli ultimi quattro giri avevo ripreso un po’ Jacopo ma faticavo, ho spinto ogni giro ma mi dovevo anche difendere da Febbo dietro. La difesa ha fatto sì che ce l’ho fatta a prendere Jacopo”. Terzo posto per Febbo che commenta così: “Una finale vissuta tranquillamente nel senso che sapendo già del titolo ero molto più leggero e ho corso in scioltezza. Mi sono ritrovato quarto tutto di botto quindi mi sono focalizzato sui primi tre, mi sono liberato di Silvestri e sono andato alla caccia di Andrea, ho provato a sorpassarlo ma era un sorpasso irregolare quindi non ho insistito e gli ho ceduto la posizione e quindi è finita così, terzo va benissimo. Volevo ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicino quest’anno che mi hanno sostenuto partendo dal mio sponsor e i miei colleghi che mi hanno preso in giro specialmente dopo Cremona fino a fine stagione e chiunque mi ha seguito fino a qua anche nelle trasferte, mia madre a mia zia, mia cugina, gli amici, tutti”.

RISULTATI FINAL RACE 1. Jacopo Primon 2. Andrea Ciabattoni 3. Gianluca Febbo 4. Valerio Silvestri 5. Stefano Sabatini 6. Giuliano Ghidini 7. Maurizio Sini 8. Andrea Mosca 9. Matteo Colangelo

Ultima vittoria stagionale per il team JP Racing che conquista la vittoria con Jacopo Primon, Gianmarco Varini e Davide Ruja. Secondo gradino del podio invece per il M.A.S. Turbo di Stefano Sabatini, Alfredo Celentano e Matteo Smaldone. Terzo classificato il team Rck2 con Valerio Silvestri, Andrea Cecchini e Vincenzo Califano.

Il sipario non è calato per tutte le categorie, la Fisaps infatti concluderà la stagione a Latina presso il circuito del Sagittario il 27 novembre. Per l’occasione le altre categorie potranno divertirsi con il trofeo d’inverno e scendere nuovamente in pista.

Alessandra Guidi

In collaborazione con Automoto.it

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