Kia

Kia Niro

Motori

Kia Niro elettrica 2022: caratteristiche, design, motori, prestazioni

La nuova Kia Niro elettrica compie la sua trasformazione estetica. Così, la più popolare delle tre versioni della Niro in catalogo, quella 100% elettrica – da notare che non si chiama più e-Niro, ma Niro EV – rimane molto conservativa sulla carta, con gli stessi 204 CV che azionano le ruote anteriori e una batteria che guadagna solo 0,8 kWh, passando a 64,8 kWh, per un’autonomia promessa di 460 km nel ciclo WLTP. Si tratta di un guadagno minimo di 5 km.

Kia Niro elettrica 2022: caratteristiche, design, motori e prestazioni

L’auto coreana percorre 443 km in città (448 prima), 367 km su strada (359) e solo 251 km in autostrada (244). Come il suo predecessore, la Niro elettrica non ama le strade veloci, come conferma la potenza massima di ricarica di 72 kW.

Lascia chiaramente il segmento delle lunghe distanze al fratello maggiore EV6 che, grazie al suo sistema a 800 V, è in grado di supportare 240 kW presso i – rari – terminali che lo consentono.

Tuttavia, la Niro EV ha una discreta autonomia, migliore, ad esempio, di quella di una Renault Mégane E-Tech 60 kWh (356 km in città, 342 su strada, 245 in autostrada). La Kia aggiunge una bella sobrietà a tutto ciò, accontentandosi di 16,9 kWh in media, compresa la perdita di carica.

kia niro elettrica 2022: caratteristiche, design, motori, prestazioni

kia niro elettrica design

Questa Niro EV è efficiente nei consumi come il suo predecessore e fa meglio della Mégane E-Tech 60 kWh (19,5 kWh/100 km) o di una Tesla Model 3 con una batteria piccola (18,7 kWh/100). Inoltre, grazie a una migliore gestione dell’elettricità e al precondizionamento della batteria, la ricarica è un po’ più veloce rispetto al passato: la Niro EV offre un caricatore da 11 kWh di serie su tutte le versioni.

A proposito della spina, si noti che ora si trova appena sopra la targa anteriore: spesso è comoda per collegarsi a un punto di ricarica, ma la rende molto vulnerabile in caso di urti anche lievi, frequenti nelle aree urbane.

Prestazioni

Nell’uso, l’auto è fluida e piacevole come qualsiasi auto elettrica degna di questo nome. La potenza istantanea e l’assenza di cambi di marcia rendono la guida ancora più rilassata, poiché Kia ha deliberatamente limitato la coppia massima. Mentre l’avantreno della prima generazione aveva problemi a gestire i 395 Nm disponibili, la Niro EV deve gestire solo 255 Nm.

Questo facilita la vita degli pneumatici, a tutto vantaggio della loro longevità. Gli appassionati saranno lieti di sapere che ciò non influisce sulle prestazioni. Sia che si parli di accelerazione – da 0 a 100 km/h in 7,8 secondi rispetto ai 7,4 di prima – sia, cosa più importante per la sicurezza, di accelerazione – da 80 a 120 km/h in 4,4 secondi invece di 4,5 – la Niro EV rimane un’auto elettrica reattiva.

Attenzione, però, a non confondere la vivacità con la sportività perché, con i suoi pneumatici da 17 pollici a risparmio energetico, il telaio della Niro EV non impressiona per la sua efficienza. L’equilibrio e il comfort di guida hanno la precedenza sull’agilità, come si addice a un’auto familiare.

Inoltre, se questo pseudo-SUV rassicura con spazi di frenata efficienti, il dosaggio dei pedali si rivela, come spesso accade per le auto elettriche, difficile da gestire, soprattutto in fase di arresto.

– Kia EV6: caratteristiche, design, motori, prestazioni, interni, prezzo

Kia Niro 2023: scheda tecnica, prezzi e uscita

TOP STORIES

Top List in the World