Il gruppo britannico si concentrerà meno sui modelli più convenienti finchè non risolverà le difficoltà della catena di fornitura
Ultimamente se ne sta parlando meno, ma quello della carenza di microchip e semiconduttori continua ad essere un problema di grande attualità per molte case automobilistiche. Ne sa qualcosa Jaguar Land Rover, che ha deciso in vista dei prossimi mesi di continuare a dare priorità alla produzione dei suoi modelli più redditizi almeno fino alla metà di quest’anno mantenendo limitata la produzione delle sue auto più economiche.
I modelli più redditizi
A conti fatti, dei 200.000 ordini effettuati dai clienti che Jaguar Land Rover non è riuscita a soddisfare per mancanza di componenti, circa tre quarti riguardano i modelli Range Rover, Range Rover Sport e Defender. Un arretrato che, se sommato alla maggiore redditività mostrata da tutti e tre questi modelli rispetto agli altri della gamma JLR, ha portato il gruppo britannico a concentrarsi maggiormente sulla produzione delle auto di fascia alta, che continua quindi ad essere la priorità.
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Stime di ripresa
Questo significa che i modelli più convenienti del gruppo non hanno futuro? Non per forza: sappiamo ad esempio che lo stabilimento di Halewood verrà convertito per ospitare la produzione di Velar, Evoque e Discovery Sport nelle loro versioni elettriche dalla fine del 2024, anche se, parola di Mardell, “dovremo eliminare alcuni dei loro derivati di valore inferiore, quali lo decideremo mentre andiamo avanti”. C’è fiducia ad ogni modo sul miglioramento della situazione legata alla catena di fornitura: il CEO di JLR parla di un alleggerimento nei prossimi mesi e in particolare nel 2024.