Investì e uccise una donna premendo l’acceleratore al posto del freno: autista di autobus a processo
L’analisi forense ha stabilito che, al momento della collisione, Popoola viaggiava a una velocità di circa 12 chilometri orari. E dopo aver tamponato l’autobus che lo precedeva, ha continuato a premere il pedale dell’accelleratore, prima di ricorrere al freno a mano per fermare il suo veicolo.
Il processo
Popoola è finito alla sbarra la scorsa settimana con l’accusa di aver ucciso Burr e di aver causato – nel corso dello stesso incidente – il ferimento a un occhio di Diana Mathuranayagam, l’autista del pullman parcheggiato davanti a lui. In quel momento, l’autista rimasta ferita non era al volante, ma stava aspettando che i passeggeri finissero di salire sul suo mezzo di trasporto.
L’uomo si è dunque dichiarato colpevole di aver causato la morte di Burr per “guida imprudente”, ma ha rigettato l’accusa di “guida pericolosa” mossa dai legali delle vittime.
La corte dell’Old bailey, dopo oltre 9 ore di deliberazione, non è riuscita a giungere a un verdetto definitivo. L’imputato tornerà quindi in aula, per un secondo processo, che partirà il prossimo 29 agosto.