Secondo Ember, i progetti sulle rinnovabili mettono il Paese in condizione di decarbonizzare la produzione elettrica del 99%
La guerra in Ucraina e il caro-bollette sono stati solo l’acceleratore di una macchina già in moto: tutto il Vecchio Continente deve abbandonare i combustibili fossili il prima possibile, se non vuole perdere la sfida contro il cambiamento climatico. Una partita fondamentale, che fa (letteralmente) i conti con i rincari degli ultimi e dei prossimi mesi.
Chi sale e chi scende
A dirlo è il think tank ambientalista Ember, che ha pubblicato un report intitolato “Una via d’uscita dalla crisi del gas”, per tracciare una rotta verso una drastica riduzione delle emissioni in UK. Partiamo dai numeri.
Secondo l’istituto, ad agosto 2022 produrre elettricità da un impianto a gas costava 420 sterline a MWh, circa quattro volte in più delle 100 £/MWh di un anno prima. Di contro, l’ultima asta per l’energia eolica offshore ha avuto un prezzo medio di 48 £/MWh, cioè nove volte in meno di una centrale a gas.
I progetti ci sono
Questi numeri, insieme a quelli che arriveranno tra il 2027 e il 2030, portano Ember a dire che il Regno Unito è sulla buona strada per ridurre la sua dipendenza dal gas naturale all’1%. Al resto della produzione elettrica penseranno le fonti green, che arriveranno a un totale di 90 GW, di cui 70 GW rappresentati da eolico e solare.
“Per capire che il gas è in un vicolo cieco – commenta Phil MacDonald, coo del think tank –, basta guardare l’impennata delle bollette nell’ultimo anno. In questo momento, il Regno Unito è molto esposto ai costi elevati e ai rischi geopolitici che derivano dalla dipendenza dal gas per il riscaldamento e l’elettricità. Ma grazie alle abbondanti ed economiche risorse eoliche offshore, non è costretto a dipendere dal gas.
Il Regno Unito ha l’opportunità di ridurre le bollette e stimolare la crescita economica concentrandosi sul suo settore energetico pulito, leader a livello mondiale. Quanto più rapidamente ciò avverrà, tanto più velocemente si potrà arrivare a un’energia sicura, stabile e conveniente per sempre”.
Fonte: Electrek, Ember