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Il mercato dei veicoli commerciali in Italia torna a correre: ad aprile +20,9%

il mercato dei veicoli commerciali in italia torna a correre: ad aprile +20,9%

veicoli commerciali

Il mese di aprile, con 16.472 immatricolazioni, fa segnare il ritorno di una crescita sostenuta del mercato dei veicoli commerciali in Italia con un +20,9% rispetto ad aprile 2023, quando le immatricolazioni erano state 13.624. Il primo quadrimestre dell’anno si chiude con un +19,8%, grazie a 72.753 unità rispetto alle 60.735 dei primi quatto mesi del 2023.

Incentivi e bandi per le colonnine

Aspettando la pubblicazione, attesa a giorni, in Gazzetta Ufficiale del DPCM che darà il via ai nuovi incentivi, il presidente dell’Unrae Michele Crisci sottolinea gli effetti di tale ritardo sul mercato, in particolare quello dei veicoli elettrici: “Nel frattempo, con un DPCM annunciato da ben tre mesi e mezzo, il mercato dei veicoli a zero emissioni continua ad essere bloccato, con una quota dei veicoli BEV all’1,7% nel quadrimestre rispetto al 3,6% del corrispondente quadrimestre 2023″.

Lo stesso Crisci ricorda poi i tempi a rilento per l’installazione delle colonnine di ricarica pubblica: “Riguardo alle infrastrutture di ricarica pubbliche in aree urbane ed extra-urbane, l’Unrae chiede di accelerare le tempistiche di pubblicazione dei nuovi bandi. Come già più volte richiesto, auspichiamo che il MASE adotti le misure opportune per stimolare una più ampia partecipazione alle gare e risolvere le problematiche che hanno portato alla scarsa adesione in ambito extra-urbano, e più di recente alla rinuncia da parte di uno dei due principali aggiudicatari in ambito urbano, al fine di garantire il pieno utilizzo delle risorse stanziate (circa 360 milioni di euro) per lo sviluppo di un’infrastruttura di ricarica capillare e di potenza adeguata, anche su autostrade e superstrade”.

Cresce il canale di privati

La struttura del mercato del primo quadrimestre 2024 fra i canali di vendita evidenzia per i privati una crescita a doppia cifra meno dinamica del mercato totale, che porta alla perdita di 1,2% di quota, al 15% del totale. Il noleggio a lungo termine continua a trainare il mercato, guadagnando altri 3 punti di quota e salendo al 33,9% del totale, grazie alla spinta delle società Top; il breve termine sale al 5,8% di share (+0,8%).

Enti e società mantengono la prima posizione, ma con una quota che retrocede di 2,1 punti, al 37,7% di share, appena 3,8% in più del noleggio a lungo. Le autoimmatricolazioni cedono mezzo punto al 7,5%.

Tra le motorizzazioni sale ancora il diesel

Sul fronte delle motorizzazioni, nel primo quadrimestre il diesel guadagna un altro 2,8% di quota, salendo all’82,3% del mercato. Il motore a benzina scende al 4% di share (-0,8%), mentre 0,8 punti percentuali sono recuperati dai veicoli ibridi, al 9,1% del totale. Il GPL scende al 2,7%, il metano allo 0,1% come i veicoli plug-in. La quota dei veicoli BEV è più che dimezzata, all’1,7% del totale.

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