Nuovi furgoni e camion elettrici, ma anche colonnine e hub di micro-mobilità: così Jeff Bezos vuole rendere le consegne più sostenibili
Il corriere di Amazon? Sarà sempre più green, grazie al maxi-investimento annunciato dal colosso dell’e-commerce. Oltre 1 miliardo di euro nei prossimi 5 anni è la cifra che Jeff Bezos e soci mettono sul piatto per decarbonizzare la logistica dell’azienda in Europa.
Si triplica
Il target finale è invece il net zero nel 2040, con 10 anni di anticipo rispetto all’accordo di Parigi del 2015. Già oggi, però, Amazon conta più di 3.000 furgoni elettrici, che consegnano pacchi ai clienti di tutto il Vecchio Continente. Ma i numeri sono destinati a crescere, per arrivare a 10.000 entro il 2025.
Modello Amazon
Si tratta di “stazioni di consegna più piccole e centralizzate”, pensate per le città europee più dense, come Londra, Monaco e Parigi, che consentono ad Amazon di utilizzare nuovi metodi di consegna: dalle cargo e-bike alle “gambe” dei corrieri, chiamati a portare i pacchi a piedi. I centri consentono di rimpiazzare i furgoni tradizionali con sistemi che “riducono il traffico e migliorano la qualità dell’aria”.
“La mobilità è la nostra business area più complicata da decarbonizzare e richiederà un investimento sostanziale e sostenuto per arrivare alle zero emissioni”, commenta il ceo Andy Jassy. “La distribuzione di migliaia di furgoni, camion a lungo raggio e biciclette elettriche ci aiuterà ad allontanarci ulteriormente dai combustibili fossili tradizionali e, auspicabilmente, a incoraggiare le industrie dei trasporti e dell’automotive in Europa e nel mondo a continuare a scalare e innovare, perché dobbiamo lavorare insieme per raggiungere i nostri obiettivi climatici”.
Fonte: Amazon