Lewis Hamilton
Lewis Hamilton invece la vede così: “Spendere milioni in più per poi ricevere solo uno schiaffetto su una mano non sarebbe un buon esempio, metterebbe in dubbio il concetto stesso di budget cap. Lo sport ha dei valori, e bisogna operare per preservarli, penso alla confusione che hanno i fan in questo momento, non è una situazione che fa bene all’intera F1. A noi hanno fatto 25mila dollari di multa perché avevo un piercing al naso, quindi credo che la FIA prenderà le giuste decisioni. Il problema è che gli effetti della violazione del budget cap potrebbero aver cambiato non solo i risultati del 2021, ma anche di questa stagione”.
Anche il secondo pilota Mercedes, George Russell, ha le idee decisamente chiare: “L’anno scorso Lewis per due millimetri di ala è stato squalificato in Brasile, quando si parla di soldi spesi oltre il limite imposto dal regolamento, è una violazione grave. Oggi non abbiamo ancora un numero che fa capire l’entità di questa violazione, ma se hanno speso più del consentito vuol dire che hanno portato più sviluppi sulle loro monoposto. Liquidare il tutto con una multa che non ha conseguenze sulle loro prestazioni complessive non sarebbe adatto”.