Christian Horner
Horner ha aggiunto: “Tutti i fatti saranno messi sul tavolo e dopo potremo parlare del perché riteniamo che i nostri costi siano in linea col tetto del budget cap. Ho parlato con la FIA per dieci giorni, speriamo di arrivare a una conclusione a breve, magari questo fine settimana. Possiamo anche andare davanti al board o in corte d’appello. Penso che sia nell’interesse di tutti risolvere questa situazione il più velocemente possibile”.
Horner ha poi accusato Zak Brown, al suo fianco nella conferenza stampa, per la lettera che la McLaren ha inviato alla FIA chiedendo nei giorni scorsi una punizione esemplare per la Red Bull: “È tremendamente deludente che una squadra accusi un’altra di aver imbrogliato senza alcuna prova. Danneggia il nostro marchio, i nostri sponsor e i nostri piloti. Ha anche un enorme impatto sul nostro staff, i figli dei dipendenti sono vittime di bullismo. È scioccante che un team ci stia danneggiando in questo modo. Siamo stati sottoposti a un processo basato sull’opinione pubblica. I media riportano numeri che sono lontani anni luce da quelli reali. Non si può andare in giro a fare accuse senza sostanza”.