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Hyundai i10

Hyundai i10, i20 e i30: il destino è segnato

La casa coreana continuerà a puntare sui suoi modelli più piccoli anche in futuro, si pensa all'introduzione di varianti elettriche

Non solo SUV

Il futuro della gamma Hyundai non si focalizzerà solamente su Kona e più in generale sui crossover. Si è discusso a lungo su quale destino sarebbe stato riservato ai modelli più piccoli della line-up del marchio coreano, pensiamo soprattutto ad i10, i20 e i30. Negli ultimi mesi le vendite a livello europeo di questi tre modelli, in particolare per quello che riguarda la citycar i10, sono diminuite costantemente, ma non per questo Hyundai sembra avere intenzione di fare passi indietro. A detta proprio della stessa società, infatti, sia i10 che i20 e i30 saranno protagoniste nel futuro del marchio.

Nuova Hyundai Kona 2024, elettrico in prima linea

Citycar e berline, c’è futuro

“Dopo aver presentato la nuova Kona, stiamo elaborando una strategia a lungo termine su ciò che nella nostra gamma sta sotto questo SUV. Per ora, modelli come i10, i20, e i30 sono ancora tutti nei nostri piani, anche per la prossima generazione. Come ci comporteremo con questi tre modelli però non posso dirlo oggi – ha spiegato ai microfoni di Autocar Michael Cole, numero uno della divisione europea di Hyundai – Credo che esista ancora un mercato al di sotto di Kona, forse anche per stili di carrozzeria più tradizionali come le berline. Per il mercato europeo, dobbiamo pensarci. Non vogliamo perdere nessun cliente, non voglio abbandonare nessun gruppo di acquirenti. Dobbiamo pensare agli attuali possessori di i10, i20 e i30″.

hyundai i10, i20 e i30: il destino è segnato

Ipotesi elettrico

Cole ha così tirato in ballo l’ipotesi di elettrificazione per tutti e tre questi modelli, sottolineando come il potenziale incremento dei prezzi di listino di eventuali versioni elettriche di i10, i20 e i30 potrebbero sì rappresentare fonte di preoccupazione ma fino ad un certo punto: quanto alla nuova Kona elettrica, ad esempio, il numero uno della divisione europea di Hyundai è convinto che il costo di vendita più elevato sarà compensato dall’aumento dei valori residui. “Sono convinto che i pagamenti a rate mensili e addirittura il passaggio a scenari in stile abbonamento aiuteranno a rendere questi veicoli elettrici di piccole dimensioni più convenienti in futuro”, ha concluso Cole.

FP | Andrea Trezza RIPRODUZIONE RISERVATA

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