- L’Honda CR-V più folle del mondo
- Un laboratorio su due ruote
- Motore potente e pulito
- Sarà ancora più potente
- Com’è fatta questa Honda
- C’è anche carbonio
- C’è un grosso alettone
- La meccanica
- Carrozzeria con due colorazioni
- Quando si potrà ammirare
Grazie alla collaborazione tra i reparti Honda Performance Development, North America Auto Design Division, Honda Automotive Development Center e Honda of America Racing Team è nata la CR-V Hybrid Racer, un prototipo ibrido che abbandona la meccanica di serie per sostituirla con quello che sarà il futuro powertrain del campionato Indy Car 2024.
Capace di raggiungere i 12.000 giri al minuto, stando a David Salters, presidente di Honda Performance Development, può toccare gli 800 CV.
La modifica più incredibile della CR-V Hybrid Racer è senza dubbio la presenza dello stesso 2.2 V6 biturbo ibrido utilizzato dalle monoposto della Indy Car.
photo Honda Performance Development
L’Honda CR-V più folle del mondo
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Un laboratorio su due ruote
In sostanza la Honda CR-V Hybrid Racer è un prototipo ibrido che abbandona la meccanica dell’auto di serie per sostituirla con quello che sarà il futuro powertrain del campionato IndyCar 2024. Un vero e proprio laboratorio elettrificato su due ruote.
photo Honda Performance Development
Motore potente e pulito
La modifica più incredibile della CR-V Hybrid Racer è senza dubbio la presenza dello stesso 2.2 V6 biturbo ibrido utilizzato dalle monoposto. Questo motore è capace di raggiungere i 12.000 giri al minuto, stando a David Salters, presidente di Honda Performance Development, e può toccare gli 800 CV.
Sarà ancora più potente
Honda fa sapere che il funzionamento del motore è agevolato da carburanti rinnovabili e che quando il suo sviluppo sarà completato e portato ai 2,4 cc offerti dalle nuove regole Indycar, incrementerà la sua potenza complessiva a circa 900 CV.
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Com’è fatta questa Honda
L’Hybrid Racer utilizza la carrozzeria in acciaio della Honda CR-V di sesta generazione, compreso il parabrezza in vetro, i finestrini e persino il tetto apribile.
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C’è anche carbonio
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C’è un grosso alettone
Completano la carrozzeria di questa Honda CV-R estrema un grosso alettone posteriore e delle portiere semi tagliate a farfalla su entrambi i lati per guidatore e passeggero.
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La meccanica
Le sospensioni anteriori derivano da una Acura NSX del campionato GT3, mentre quelle posteriori sono adattate dalla monoposto da Indy Car Dallara IR-18. Pure l’impianto frenante è di origine racing, mentre gli pneumatici Firestone Firehawk Indy 500 Ultra-High Performance sono da 20” con misura 285/35 all’anteriore e 305/35 al posteriore.
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Carrozzeria con due colorazioni
La grafica è stata ispirata dal propulsore ibrido, che coniuga l’Honda Hybrid Blue a Honda Racing Red per simboleggiare la dualità della trasmissione del motore.
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Quando si potrà ammirare
Il debutto pubblico della CR-V Hybrid Racer sarà nel weekend del 3-5 marzo in occasione del primo “Gran Premio” della stagione a St. Peterspurg, in Florida. Successivamente, l’Honda sarà protagonista di alcuni eventi Indy Car a Long Beach, Toronto, Nashville, Portland e Monterey.