Hertz preme l’acceleratore delle emissioni zero anche in Italia puntando su semplicità, trasparenza e livello di servizio
Hertz punta decisamente al noleggio elettrico con E-xperience, il prodotto che comprende solo auto a batteria e che offre un approccio facile e pratico alla mobilità ad emissioni zero, in particolare per i servizi di ricarica.
Elettrici dal 2014
“L’esperienza con le aziende ci ha insegnato molto” ha detto il sales director di Hertz Italia, Massimo Scantamburlo.
Dalle nicchie al campo aperto
Altri precedenti elettrici per Hertz sono la Fiat 500 degli anni ’60 elettrizzata con il kit della Newtron, nonché le Fiat 500 Jolly Icon-e “Spiaggina” e Fiat 500 “Carlo” Icon-e che è un omaggio alle vecchie 500 Abarth.
I punti di partenza
Hertz ha accordi specifici per l’elettrico a livello globale anche con Uber e Lyft, presso i punti Ikea e Leroy Merlin ed è in corso una sperimentazione, che riguarda anche il nostro paese, con Ufo Drive, una piattaforma che gestisce auto elettriche in car sharing.
Si tratta insomma di un cambio di marcia convinto e ponderato che poggia anche su due vantaggi strategici: l’elevata presenza nelle città (altre società puntano più sugli aeroporti) e nel segmento business (l’altro è il leisure legato al turismo); il posizionamento premium con prodotti esclusivi come Selezione Italia e Dream Collection.
Le auto elettrificate disponibili nella flotta Hertz
Elettrico a… gettone
Come funziona E-xperience? Come un normale noleggio. Si prenota e alla consegna delle chiavi, nel portachiavi c’è un token che permette di accedere al 98% delle colonnine pubbliche. Si paga a consuntivo, anche con le Tesla che si riforniscono presso la loro rete con il plug&charge.
Dunque nessuna card, nessuna app da installare sul proprio smartphone, nessuna perdita di tempo con registrazioni e massima trasparenza sui costi, senza ricarichi su quelli praticati dai singoli operatori. Hertz si impegna a consegnare la vettura con almeno l’80% di carica e la vuole indietro con almeno il 75%. Se il cliente non vuole perdere tempo con la ricarica, può acquistare la Charge Purchase Option.
Cliente già pronto (ma non lo sa)
C’è dunque tutta l’intenzione di rassicurare un cliente che in realtà è già pronto per l’elettrico. “Già due terzi dei noleggi di Hertz ha un chilometraggio inferiore ai 300 km, dunque senza neppure bisogno di ricaricare” afferma l’amministratore delegato di Hertz Italia, Massimiliano Archiapatti che mette l’accento anche sul ruolo di diffusione e promozione dell’elettrico che può avere l’autonoleggio.
“Vogliamo essere il motore del cambiamento” e quale quantifica la quota di elettrico nella flotta Hertz in “meno del 20%, con una proiezione significativa”. Avanza di pari passo l’infrastruttura di ricarica: già l’85% delle stazioni di noleggio di proprietà di Hertz è provvista di spine e la volontà è di crescere altrettanto velocemente.
Fotogallery: Foto – Le auto elettrificate disponibili nella flotta Hertz
Commenta!
