#40 Tresor Orange 1, Audi R8 LMS GT3 EVO II: Ricardo Feller, Mattia Drudi, Dennis Marschall
I primi 180′ di gara hanno regalato diverse emozioni e se alla partenza pareva che le Mercedes potessero dire la loro, ecco che già dalla seconda ora è stata l’Audi #40 di Tresor Orange 1 a prendere il comando con il trio Marschall/Drudi/Feller ed ora è in fuga.
Bella rimonta da parte delle BMW, in particolare quella #98 di Rowe Racing che si è fatta largo dai margini della Top10 raggiungendo ora il secondo posto generale dopo aver passato le Mercedes-AMG di AlManar Racing #777 e Akkodis-ASP #88.
Le Ferrari #51 e #71 di AF Corse-Francorchamps sono quindi salite in sesta e settima posizione, in lotta con l’Audi #25 di Saintéloc, mentre ottava è la Lamborghini #63 di Iron Lynx con un brivido corso quando Andrea Caldarelli si è preso con un doppiato nel terzo settore finendo in testacoda e perdendo contatto dalle 296.
Completano i primi 10 un po’ più staccate le BMW #998 di Rowe Racing e #46 del Team WRT che Valentino Rossi ha guidato nelle prime due ore cominciando da 22° e consegnandola ad Augusto Farfus in 13a posizione con un buon secondo stint.
In Gold Cup ottima prova per il momento dell’Audi #21 di Comtoyou Racing, che ha un buon margine sulla #9 di Boutsen VDS, mentre terza c’è la Mercedes #157 di Winward Racing che precede la Lamborghini #19 di Iron Lynx.
KO invece la BMW #30 di WRT, l’altra Mercedes-Winward (#57) e la McLaren #5 di Optimum coinvolta nei contatti del via che hanno causato anche l’ingresso della Safety Car per 4 giri.
Qui chi ci ha rimesso maggiormente è stata la Lamborghini #78 di Barwell che guidava la Classe PRO-AM, ora nelle mani della Porsche #24 di Car Collection, davanti alla Mercedes #2 di GetSpeed e alla Ferrari 488 di ST Racing, con la Porsche #22 di CLRT ad inseguirle.
In Silver Cup l’Audi di Tresor Attempto #99 è al comando con un margine di sicurezza sulla Lamborghini #58 di GRT e l’Audi #10 di Boutsen.
In Bronze Cup è la Mercedes #79 di HRT a condurre le operazioni dopo essere passata davanti alla Porsche #911 di Pure Rxcing con un contatto che le ha provocato anche una penalità di 5″ al pit-stop. Terza c’è la McLaren #188 di Optimum.