Fringe benefit, 3.000 euro (anche) per la ricarica delle auto elettriche
Dunque c’è più margine per i datori di lavoro per sostenere i dipendenti contro il caro bollette senza che questo welfare concorra alla formazione del reddito imponibile Irpef. E se si parla di bollette, sono comprese ovviamente quelle pagate per la ricarica domestica delle auto, in modo da venire incontro alle aumentate spese di trasporto.
Il bonus può essere dato solo dalle aziende private ai propri dipendenti che percepiscono un regolare stipendio e fa riferimento alle utenze dell’abitazione principale del dipendente o del coniuge dei suoi familiari.
In collaborazione con Automoto.it