Lifestyle

Motori

Stile e Bellezza

Formula E e Unicef mettono all’asta una scultura realizzata con parti di auto da corsa danneggiate

Formula E e Unicef mettono all’asta un’esclusiva scultura realizzata con parti di auto da corsa danneggiate che hanno corso nell’ottava stagione di Formula. L’installazione, intitolata Children’s Planet (Il pianata dei bambini), è stata creata per sensibilizzare i giovani sull’impatto del cambiamento climatico.

Opera realizzata dallo scultore Charles Elliot

L’opera di 2,5 metri di diametro è stata progettata e realizzati dallo scultore britannico Charles Elliot. Presentata in occasione dell’E-Prix di Londra, tappa finale della nona stagione, la scultura è composta con i pezzi danneggiati delle monoposto elettriche che sono stati donati dalle undici squadra di Formula E, anche per sottolineare con il loro riutilizzo l’importanza della circolarità nella produzione e il sostegno all’Unicef.

formula e e unicef mettono all’asta una scultura realizzata con parti di auto da corsa danneggiate

La lotta al cambiamento climatico e il sostegno alle nuove generazioni

La scultura raffigura un globo incompleto con 11 figure di bambini al centro, che rappresentano tutte le squadre del campionato e mirano a sensibilizzare l’opinione pubblica sul fatto che i bambini e i giovani sono colpiti in modo sproporzionato dagli effetti del cambiamento climatico. La loro collocazione al centro sottolinea anche il ruolo di primo piano che i bambini e i giovani svolgono come potenti agenti di cambiamento.

Portando avanti avanti una partnership che Formula E e Unicef hanno avviato nel 2021, il ricavato dell’asta contribuirà direttamente il Safe and Healty Environment Fund, il fondo per il clima che si occupa di sostenere programmi educativi e sanitari a diretto beneficio di bambini e giovani che sono più colpiti dal cambiamento climatico.

TOP STORIES

Top List in the World