da Barcellona, Spagna
“Il nostro problema principale è in linea con le altre gare – ha ammesso Vasseur. Il potenziale c’è, in qualifica abbiamo un passo discreto rispetto al resto del gruppo, non a Max, e siamo riusciti a prendere la prima fila con Carlos. Dobbiamo avere costanza nel corso della gara: con Charles abbiamo visto le difficoltà nel primo stint con le hard, mentre nell’ultimo la vettura si è comportata diversamente, nella parte centrale di gara con Carlos invece sono stati persi circa 15 secondi. Non è solo una questione di degrado gomme e nell’ultimo stint abbiamo fatto un buon lavoro con entrambi i piloti: il lato positivo è che il potenziale c’è e prima o poi lo sprigioneremo e faremo un lavoro migliore, ma dobbiamo riuscirci”.
“Dal punto di vista degli aggiornamenti abbiamo fatto un passo avanti e la cosa importante è separare le cose positive da quelle negative: col potenziale della vettura siamo stati in grado di fare uno step anche per la direzione presa, ma così come a Miami i problemi ci sono stati, anche se oggi pensiamo di aver fatto meglio in termini di prestazioni. Non mi aspettavo questa Mercedes, ma siamo in linea con le ultime gare, perché siamo più veloci in qualifica ma meno in gara, il problema è che i punti si fanno la domenica quindi dobbiamo fare delle analisi. Adesso c’è un quadro più chiaro sulle cose positive e negative ma non bisogna essere teneri, è chiaro però che abbiamo problemi sulle gomme da stint a stint”.