Elettriche

Filippo Tortu batte Citroen Ami ma il quadriciclo è campione sul mercato

La medaglia d'oro nella staffetta 4x100 ai Giochi Olimpici di Tokyo ha sfidato il quadriciclo elettrico del marchio francese

Filippo Tortu batte Citroen Ami ma il quadriciclo è campione sul mercato

Filippo Tortu batte in velocità anche un quadriciclo elettrico. Potrebbe sembrare lo slogan di una campagna pubblicitaria ma in realtà si tratta dell’esito della simpatica gara che ha visto di fronte il campione olimpico di Tokyo 2020 (Giochi Olimpici disputati ufficialmente nel 2021) nella staffetta 4×100 metri e Citroen Ami. L’atleta di origini sarde e la Ami si sono confrontati all’Arena Civica di Milano, nell’ambito di SfidAmi, un contest che si è svolto sulla pista di atletica nel cuore di Milano davanti a 800 ragazzi delle scuole media cittadine.

Il successo di Citroen Ami

Tortu ha tagliato per primo il traguardo, staccando il quadriciclo elettrico del marchio francese guidato dal direttore marketing della divisione italiana del brand Alessandro Musumeci. Pur sconfitta sulla pista d’atletica, Citroen Ami può dirsi soddisfatta di questa “stagione” visto che è riuscita a migliorare ulteriormente i suoi numeri sul mercato. Secondo i dati svelati dalla casa automobilistica francese, la due posti alla pista ha è riuscita a passare da 2.311 immatricolazioni, con il 22% di market share nel 2021 ad un 37% con 3.927 unità su un totale di mercato che conta 10.741 quadricicli (di cui 6.499 elettrici) in questo 2023 che ancora non è terminato.

L’impegno con i più giovani

Un risultato che mostra a pieno il successo di Ami, non solo tra gli adulti ma anche tra i giovani. Dal lancio sono stati 13.147 ordini dal lancio con 3.400 prenotazioni soltanto nel 2023. Una vicinanza ai più giovani evidenziata anche dai tanti progetti con le scuole e le società sportive, ultima quella che partirà a brevissimo contro il bullismo e che coinvolgerà 20 scuole per un totale di circa 15.000 studenti.

Citroen Ami e Filippo Tortu

Il rapporto tra Ami e Tortu poi va oltre questa iniziativa, con il campione olimpico che ha sfruttato il quadriciclo elettrico del marchio francese durante le sue sessioni di preparazione: “Citroen Ami ci ha dato una grossa mano negli allenamenti, sono stati in grado di seguirmi da vicino e questo ha aiutato a capire molte cose. Ci sono tanti bei messaggi che Citroen sta portando avanti con Ami e che si sposano perfettamente con la mia vita e con il mio sport, con i valori con i quali sono cresciuto in questo campo. A partire dal contrasto al bullismo. Grazie ai risultati ottenuti in questi anni l’atletica si sta rilanciando. Il più grande insegnamento che mi ha dato è che si parte tutti dalla stessa linea, siamo tutti uguali prima dello sparo, naturalmente il più bravo dopo arriverà primo. E’ una metafora che può essere applicata anche al bullismo, se pensi di essere svantaggiato o diverso dagli altri non ce la farai mai. Questo è un particolare che mi ha reso particolarmente felice di questa collaborazione con Citroen.”

FP | Gianluca Sepe
@SepeGianlu RIPRODUZIONE RISERVATA

TOP STORIES

Top List in the World