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Ferrari, soddisfazione per l'accordo sugli e-fuel: più libertà produttiva

ferrari, soddisfazione per l'accordo sugli e-fuel: più libertà produttiva

L'accordo tra la Germania e l'Unione Europea sugli e-fuel che permetterà alle auto endotermiche di poter continuare ad essere vendute anche dopo il 2035 a patto che possano essere alimentate solamente da questo carburante, è stato accolto con favore da Benedetto Vigna, amministratore delegato della Ferrari.

Parlando ad un evento organizzato da Reuters, il manager ha evidenziato che questa decisione permetterà di disporre di una maggiore libertà di produzione. Il Cavallino Rampante potrà offrire ai clienti modelli enodotermici (e-fuel), ibridi ed elettrici, lasciando che siano i clienti a scegliere.

La buona notizia per noi come azienda è che oltre alle auto elettriche, potremo andare avanti anche con quelle con motori a combustione interna. Questa decisione è molto interessante per noi perché consente ai motori enodotermici di andare oltre il 2036. Non vogliamo dire ai clienti quale auto utilizzare. Vogliamo mettere a loro disposizione tre tipi di propulsione: ibrida, elettrica e ICE, e loro sceglieranno.

L'accordo sugli e-fuel, comunque, non cambierà i piani della Ferrari che nel 2025 porterà al debutto la sua prima auto elettrica. E per quanto riguarda il prezzo degli e-fuel, tema molto discusso, Vigna si aspetta che i costi si abbassino nel corso dei prossimi anni mano a mano che lo sviluppo proseguirà.

Sono una nuova tecnologia e, come per tutte le nuove tecnologie, hanno il tempo di diventare più economici.

VOLKSWAGEN SODDISFATTA

Soddisfazione per l'accordo arriva anche dal Gruppo Volkswagen che definisce gli e-fuel utili soprattutto per i modelli a basso volume di produzione come la Porsche 911.

Vediamo i carburanti sintetici come un'utile aggiunta alla flotta esistente di motori a combustione e per applicazioni speciali. Tali carburanti prodotti utilizzando energia rinnovabile sono un contributo alla mobilità sostenibile.

Affermazioni che non stupiscono visto che Porsche sta investendo da tempo proprio negli e-fuel. Ricordiamo che il marchio tedesco, assieme ad alcuni partner, ha realizzato un impianto pilota in Cile per arrivare a produrre in massa questi carburanti sintetici. Ovviamente, il Gruppo Volkswagen continuerà parallelamente a portare avanti il suo ambizioso piano di elettrificazione.

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