Ferrari SF-23, presentazione a Fiorano e primi giri davanti ai tifosi. Leclerc: "Il nostro obiettivo è vincere"

La nuova Ferrari SF-23

Rossa in movimento, abbracciata ai suoi tifosi. Rossa viva e innamorata. La Ferrari ha scelto il giorno di San Valentino e la pista di Fiorano per presentare la nuova monoposto SF-23 che parteciperà al prossimo Mondiale di F1 al via il 5 marzo in Barhein. Più che una cerimonia, è stato uno show con sorprese quello andato in onda tra piazza Schumacher e la casa dove Enzo Ferrari sorvegliava le sue creature. Un luogo e un tempo (di sole splendente) pieno di simboli e promesse. 500 ferraristi sulle tribune, un palco, il calore di stare in mezzo alla propria gente. Poi la macchina che, emersa da un velo rosso mosso dal vento, scende subito a baciare l’asfalto. Il primo ad accompagnarla al battesimo per due giri è Charles Leclerc che vince il sorteggio con Sainz (che prenderà il volante dopo per 3 giri e insieme mettono insieme 15 km) dopo il lancio della monetina a due facce con i rispettivi numeri di gara (16 per il monegasco, 55 per il compagno) deciso dal loro nuovo team principal, Fred Vasseur. Domani previsto il filming day, 100 km in pista pe rle attività promozionali.

Vasseur: “La Ferrari davanti a tutti, questa è la nostra sfida”

“La nostra sfida è vincere e portare la Ferrari davanti a tutti” ha detto Vasseur che ha preso l’incarico il 9 gennaio scorso, ereditando il ruolo di Mattia Binotto e anche la macchina che è nata sotto la gestione dell’ingegnere reggiano. Il francese, che sta studiando l’italiano e che in queste settimane ha voluto conoscere e parlare con quante più persone possibili, continua: “L’obiettivo di tutti è tornare alla vittoria. Lo faremo già in Bahrein? Satrebbe troppo ottimistico affermarlo dopo questi pochi giri fatti oggi. E’ solo l’inizio della storia. Sento l’entusiasmo della gente e di tutti coloro che lavorano per questa squadra, questo evento è il modo migliore di iniziare la stagione. Un momento molto intenso, la cosa più importante è tornare al successo e mantenere le promesse”. Quella di curare l’affidabilità, uno dei punti deboli del 2022, sembra raggiunto: “Siamo ottimisti, le prove al banco sono ok, ma solo dal Bahrein avremo le prime conferme”. Sul tema gerarchie piloti, ribadisce: “La priorità è la Ferrari”. Sulle strategie, altra fargilità della passata stagione: “Non è ancora il momento per agire, il problema non è chi spinge il bottone, ma vedere se e cosa può non aver funzionato dietro”.

I piloti fremono. Leclerc: “Non vedo l’ora di tornare in macchina sperando di vincere il campionato. E’ il nostro obiettivo, anche se non so ancora cosa aspettarmi, non sappiamo cosa hanno fatto gli altri. Oggi sensazioni buone, diverse, ma è presto per commentare. La direzione mi sembra giusta. Cominciare bene serve, anche se è stato più importante l’anno scorso con la macchina nuova per regolamento. questa ne è un’evoluzione. Fred? E’ molto chiaro in quello che vuole e sa dare la mentalità giusta. Sono d’accordo con Fred: almeno a inizio stagione non deve esserci una gerarchia tra piloti ma dobbiamo spingerci, poi sono certo che la squadra farà di tutto per sostenre chi è davanti. In Ferrari c’è tanta passione, è sempre incredibile qui. E succede solo per la Ferrari ed è questo che la rende molto speciale. E’ favoloso essere a Fiorano con così tanti tifosi”.

Carlos Sainz: “Se sei un pilota Ferrari, punti a vincere il Mondiale”

Carlo Sainz, al suo terzo anno in Ferrari: “È favoloso presentare qui la macchina, su una pista dove c’è tanta storia e davanti a tanti tifosi. La F1 ha bisogno di questi eventi, rendere meno private le cose e stare vicini alla gente. In nessun posto come qui senti che c’è qualcosa di speciale. Il mio obiettivo? Se sei un pilota Ferrari e sei competitivo, punti a vincere il Mondiale. Io provo sempre a migliorare e credo di essere cresciuto nella mia carriera e anche rispetto all’anno scorso. Con Charles? Siamo competitivi, anche in tutti gli sport fuori dalla F1 in cui ci sfidiamo, ma anche molto leali. Siamo lì, siamo vicini e ci spingeremo per migliorare fino alla fine”.

La nuova Ferrari è l’erede di quella della passata stagione: nessuna rivoluzione evidente sulla monoposto. Sull’ala posteriore è tornata la scritta ‘Ferrari’ che aveva già conquistato tutti a Monza nel 2022 quando le F1-75 sfoggiarono una livrea celebrativa ad hoc per la gara di casa. Il rosso ovviamente è il colore principale ma è un rosso tutto nuovo, opaco, creato da Ferrari design. Ma c’è spazio anche per il nero che si staglia sulla livrea della monoposto del 2023: si intravede infatti la fibra di carbonio non verniciata di rosso Ferrari. Nessuna rivoluzione eclatante, ma tante piccole novità per renderla veloce come si è già mostrata nella passata stagione, ma più affidabile e continua.