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Ferrari, la nuova hypercar torna su strada

Nuovi test per la prossima vettura ad alte prestazioni della casa di Maranello, il suo debutto è atteso nel 2025

Ferrari, la nuova hypercar torna su strada

Nuovi test su strada per la futura hypercar Ferrari. Nome in codice F250, dovrebbe trattarsi dell’erede di LaFerrari: il suo debutto è atteso nel 2025, tra due anni quindi, motivo per il quale la casa di Maranello sta accelerando il programma di messa a punto del nuovo modello. Il prototipo avvistato su strada da Varryx indossava una pesante livrea mimetica, esattamente come gli altri prototipi dello stesso modello testati recentemente dal Cavallino Rampante.

Propulsore ibrido

Non si conoscono molti dettagli relativi a questo modello, sappiamo però che sarà alimentato da un gruppo propulsore ibrido, come testimoniato dagli adesivi di warning evidenti sia all’anteriore sia sulla fiancata sinistra della vettura: secondo le ultime indiscrezioni riportate da Carscoops, che nelle scorse settimane ha menzionato una diapositiva emersa durante la presentazione del futuro piano aziendale di Ferrari dello scorso anno, la nuova hypercar della casa di Maranello sarà spinta da una sorta di motore turbocompresso con tecnologia ereditata sia dalla Formula 1 che dal programma Le Mans Hypercar, accoppiato chiaramente ad un qualche tipo di elettrificazione. Chiaramente, per conoscere i dati ufficiali relativi a potenza e accelerazione bisognerà attendere il debutto ufficiale del modello, la cui data non è ancora stata annunciata.

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Ala posteriore imponente

Esattamente come nei precedenti test su strada, anche in questo caso l’elemento aerodinamico che più di ogni altro salta all’occhio è un’imponente ala posteriore: Ferrari non è solito dotare le sue vetture da strada di grandi spoiler e alettoni, per questo motivo vederne uno come questo su questo prototipo e su tutti quelli messi alla prova nelle scorse settimane è abbastanza sorprendente. Bisogna quindi dedurre che la casa automobilistica di Maranello abbia dotato questo prototipo di un’ala di questo tipo solamente per condurre una serie di test aerodinamici? Al momento non è semplice dare una risposta a questa domanda: ne sapremo sicuramente di più nelle prossime settimane.

Immagine: screenshot Varryx

FP | Andrea Trezza RIPRODUZIONE RISERVATA

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