Ferrari

Ferrari F250, nuovi test per l’erede ibrida di LaFerrari

Pizzicato su strada un prototipo della prossima hypercar di punta elettrificata di Maranello, debutto atteso ad ottobre 2024

A dieci anni di distanza
Tante incognite
Design e motore

Continuano i test della prossima hypercar ibrida di punta Ferrari. Un prototipo di quella che a tutti gli effetti viene considerata l’erede elettrificata di LaFerrari, nome in codice “F250“, è stato pizzicato sulle strade pubbliche italiane con indosso una livrea mimetica a camuffarne l’aspetto. Sono passati ormai dieci anni da quando l’attuale LaFerrari con V12 è entrata in produzione per la prima volta, un decennio in cui sono cambiate tante cose nel settore automotive.

A dieci anni di distanza

Ma sono tempi che Ferrari ha quasi sempre rispettato. Lo ha ricordato per altro non molto tempo fa il CTO della casa di Maranello, Michael Leiters, che ai microfoni di Autocar aveva dichiarato: “E’ vero che quasi ogni dieci anni facciamo uscire un nuovo modello. Ma è anche vero che Ferrari ne sviluppa uno solamente quando sono disponibili nuove tecnologie. Quindi dobbiamo capire qual è la tecnologia che vogliamo sulle nostre nuove supercar”.

Tante incognite

Non sappiamo ad ogni modo quando debutterà l’erede ibrida di LaFerrari. Le ultime indiscrezioni fanno riferimento al mese di ottobre del prossimo anno, prima che vedano la luce la nuova XX incentrata sulla pista nel 2026 e una variante spider di questa stessa hypercar nel 2027. Neanche il numero di esemplari in cui verrà prodotta è stato annunciato, si preannuncia ad ogni modo che sarà piuttosto limitato.

Design e motore

Quanti dettagli si conoscono a proposito di questa vettura? Al momento pochi. Basandosi sul prototipo pizzicato su strada, si può presumere che la prossima hypercar ibrida di punta targata Ferrari vanterà un paraurti anteriore fortemente scavato, un cofano incassato simile a quello dell’iconica F50 e uno spoiler posteriore piuttosto consistente che percorre per tutta la larghezza la parte posteriore della vettura. E il motore? Si tratterà come detto di un propulsore ibrido, si parla di un’evoluzione del V6 mild-hybrid da 3,0 litri montato sulla 296 GTB. Se ciò venisse confermato, si tratterebbe della prima volta in cui non viene utilizzato un V12 su una Ferrari top di gamma.

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