Cupra

Motori

Fenomeno Cupra, il marchio sportivo più "veloce" d'Europa

Cupra Formentor

ROMA – Un nuovo marchio impiega mediamente almeno dieci anni per affermarsi, e sempre che si affermi. Cupra, nato nel 2018 dopo essere stato separato da Seat per una intuizione dell’allora ceo Luca de Meo, corre come se non avesse un domani.

Nel 2022, il brand sportivo fatto per ora di quattro modelli e appena sbarcato in Formula E, ha consegnato nel mondo 152.900 unità, quasi il doppio rispetto all’anno precedente (79.300) con una crescita percentuale impressionante del 92,7%. «All’inizio ero scettico sul marchio Cupra», disse nel 2019 l’allora ceo del gruppo Volkswagen, Herbert Diess, a cui appartiene il marchio spagnolo, andando a Martorell per complimentarsi di persona con de Meo e il primo bilancio record di Seat e Cupra.

 

«Cupra – dichiara oggi Wayne Griffiths, ceo dei due brand spagnoli – ha superato tutte le aspettative ancora una volta, consolidando la sua posizione come marchio automobilistico in più rapida crescita in Europa». Meritandosi «la decisione strategica di dare priorità ai modelli Cupra con maggiore redditività rispetto ai modelli Seat per ovviare alla carenza di componentistica essenziale».

Il prossimo obiettivo è stellare: vendere mezzo milione di Cupra nel mondo entro il 2025, cioè più che triplicare il record 2022. Aggiungendo entro quella data il Suv elettrico Tavascan, il Suv Terramar dotato di motori sia tradizionali che con sistema ibrido plug-in, e la UrbanRebel, piccola elettrica a trazione anteriore.

Per adesso il marchio spagnolo corre su Cupra Leon, berlina due volumi che quest’anno riceve anche una motorizzazione mild hybrid, Cupra Ateca, Suv sportivo, Cupra Born, berlina due volumi elettrica. Un modello da tenere d’occhio, andato alla grande a dicembre in Europa con 7.428 unità vendute (Dataforce), circa tre volte più dello stesso mese del 2021 e quasi metà di tutte le vendite del marchio a dicembre del 2022.

La spinta maggiore viene comunque dalla best seller Formentor, Suv coupé con motore endotermico intorno ai quattro metri e mezzo di lunghezza: +40% di vendite a dicembre rispetto allo stesso mese del 2021 e 39esimo posto nella classifica dei 50 modelli più venduti in Italia nel 2022.

Il nostro Paese è il quarto mercato mondiale di Cupra, volando a +83,9% nel 2022 come brand di nicchia che però raddoppia la quota in un anno passando da 0,43 a 0,87. «È quel che avevamo pianificato – ci dice Pierantonio Vianello, direttore di Cupra e Seat – ha funzionato il posizionamento, la percezione del marchio e la comunicazione». Piace a una clientela più giovane la vostra narrazione fra sostenibilità ed emozionalità? «Pensi che per Formentor l’età media dei nostri clienti è di 42 anni quando per il segmento è di 58. E per Leon vantiamo l’età media più bassa del mercato, 34 anni contro 48».

La Born ha fatto i suoi numeri anche in un mercato elettrico «che non sta andando molto bene», continua Vianello, ma il piede resta comunque giù sulle zero emissioni: «Abbiamo appena presentato la Born e-Boost più potente e con una autonomia fino a 540 chilometri. Sotto c’è anche un telaio customizzato per renderla più divertente nella guida mentre i sedili sono di materiali riciclati con plastiche recuperate dagli oceani. Per noi, tutto questo significa interpretare il mondo elettrico con spirito Cupr

TOP STORIES

Top List in the World