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Fatturato record per Volvo Cars, ma con il 12% di auto vendute in meno

Nel 2022 Volvo Cars, il costruttore svedese di proprietà dei cinesi di Geely, ha commercializzato meno auto (-12%), ma il giro di affari è cresciuto del 17%. I veicoli consegnati sono stati poco più di 615.000 (-16,5% negli Stati Uniti, -15,7% in Europa e -5,4% in Cina), mentre il fatturato ha superato i 29 miliardi di euro, una cifra mai raggiunta prima. Jim Rowan, presidente e Ceo della casa scandinava, ha confermato l’obiettivo di una incidenza del 50% di auto completamente elettriche sui volumi totali entro la metà del decennio, quando conta anche di raggiungere gli 1,2 milioni di esemplari consegnati l’anno, di aver ridotto l’impronta carbonica per auto del 40% e di contabilizzare una redditività tra l’8 e il 10%. La conversione dovrebbe condurre Volvo Cars alla totale elettrificazione già con il 2030, mentre per la neutralità carbonica la scadenza resta fissata al 2040. Nel 2022 la quota di auto a zero emissioni (quasi 67.000 quelle targate) è stata dell’11% (addirittura il 18% nell’ultimo trimestre), contro il 4% dell’esercizio precedente. Le varianti Recharge, ossia elettriche o plug-in, hanno rappresentato un terzo delle vendite. Il ritocco dei listini, gli effetti valutari e il contratto per la produzione con la controllata Polestar hanno condotto al record di ricavi. Il risultato operativo è schizzato invece del 10%, fino a superare i 2 miliardi di euro, grazie però anche alla quotazione in Borsa della controllata Polestar. Per gli azionisti, e quindi per la cinese Geely, un aumento dei profitti pari a circa un quarto. Il margine operativo è tuttavia sceso in maniera significativa complici i problemi nella filiera e l’aumento dei costi delle materie prime, ma anche di quelli di trasporto. Lo scorso anno l’EBIT è stato del 6,8% rispetto al 7,2% dell’esercizio del 2021. Depurato dal contributo delle partecipazioni e delle joint venture è stato del 5,4% contro il 7,5% dell’anno precedente. Rowan intende spingere sull’“austerità”, anche se non ha precisato come intende intervenire per ridurre i costi di Volvo Cars. Nel 2023 il costruttore si attende una ripresa delle vendite nel 2023 in doppia cifra. Nel corso dell’anno il costruttore intende lanciare un nuovo Suv compatto elettrico, la EX30, verosimilmente sotto i 4,2 metri di lunghezza: si tratta di un modello con il quale corteggia nuovi clienti, più giovani. Nel 2023 Volvo Cars avvierà anche la produzione della EX90, il modello a 7 posti a zero emissioni.

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