- Il video dell’auto che prende fuoco
- Il video finito in rete
- Una macabra ironia
- L’accusa di omissione di soccorso
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Il video dell’auto che prende fuoco
Dopo un mese dal ricovero, a causa delle ustioni su tutto il corpo, è morto al Sant’Eugenio di Roma l’uomo di 53 anni che lo scorso 6 febbraio è stato soccorso sul Grande Raccordo Anulare avvolto dalle fiamme dopo che la sua auto ha preso fuoco.
Il video finito in rete
Un video di quanto accaduto era circolato in rete senza alcun rispetto per la vittima, tanto che la procura ha aperto un fascicolo d’inchiesta ipotizzando il reato di omissione di soccorso, e, come ha anticipato La Repubblica, sta cercando la persona che quel giorno ha ripreso tutto senza fermarsi ad aiutare l’uomo.
Una macabra ironia
L’accusa di omissione di soccorso
Subito dopo arrivano i soccorsi e l’uomo viene portato all’ospedale, fino al triste epilogo della sua morte. Ora si chiede giustizia e chi lo ha ripreso per un pugno di like sui social ora dovrà rispondere di omissione di soccorso.