Mercedes W13, dettaglio dell’ala posteriore
L’immagine di Giorgio Piola, tuttavia, oltre a mostrarci un flap mobile tagliato al bordo della scritta dello sponsor Petronas, dove compare un nolder che si estende per tutto il profilo di uscita, ci consente di vedere il comando del DRS senza la consueta cover in carbonio.
Noterete quel cavo trasversale che è aggiunto alla dotazione solita: i tecnici della squadra di Brackley hanno effettuato nel box delle prove di apertura del flap mobile cercando la corretta taratura affinché il sistema funzioni nel modo più efficiente.
Dopo aver fallito l’attacco alla prima vittoria stagionale in Messico con una strategia di gara che ha permesso alla Red Bull di Max Verstappen di giganteggiare sull’altopiano atzeco, la Stella cerca un’altra occasione per permettere a Lewis Hamilton di conquistare un successo con la deludente W13.
L’aria rarefatta dei 700 metri di San Paolo non è certo quella con molta minore densità che si era misurata in Messico: ciononostante i tecnici di Brackley si augurano di poter insidiare il secondo posto nel mondiale Costruttori della Ferrari che vanta 40 punti di vantaggio a due GP dalla fine.
Leggi anche:F1 | Mercedes: aria fresca nell’intercapedine del cornerF1 | Ferrari: sfatiamo la leggenda sullo split del compressoreF1 | “Ciao Furia”: la Ferrari ricorda Forghieri con un adesivoF1 | Shovlin: “Non abolirei le termocoperte. Ecco perché servono”