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F1 | McLaren: la nuova galleria del vento sarà pronta a giugno

L’inizio della stagione 2023 si è dimostrato in salita per la McLaren, come lo era già stato il 2022, quando i problemi di affidabilità avevano costretto la scuderia a doversi scontrare con una dura realtà. Allo stesso modo, la nascita della MCL60 non è stata particolarmente fortunata, dato che i responsabili del team avevano lasciato intendere già alla presentazione ufficiale che la nuova monoposto non aveva raggiunto i target di sviluppo prefissati.

Nel corso dei mesi, il progetto aveva visto diversi ritardi e lo sviluppo aerodinamico ne aveva risentito, complice anche l’introduzione della modifica al regolamento dopo la pausa estiva 2022 che avrebbe costretto le squadre a rivedere alcuni elementi del fondo. Cambiamenti che hanno stravolto il lavoro di tutti i team, ma che McLaren ha patito in maniera superiore.

Il primo sostanziale pacchetto di aggiornamenti dovrebbe arrivare per il Gran Premio dell’Azerbaijan, anche se delle novità verranno introdotte già nei prossimi appuntamenti, tra Arabia Saudita e Australia. Si tratterà comunque di un altro anno in salita, per altro nella celebrazione del sessantesimo anniversario della leggendaria scuderia inglese.

Probabilmente non ci poteva essere modo peggiore per festeggiare un avvenimento così importante, ma se da una parte si guarda a uno storico passato ricco di successi, la squadra sta già lavorando sul proprio futuro.

La MCL60 è stata sviluppata nella galleria del vento di Colonia, usata in passato anche da altre squadre per la sua duttilità e perché ritenute tra le migliori in Europa. Tuttavia, si tratta di un processo dispendioso e che richiede molto tempo, perché dopo aver realizzato fisicamente i nuovi elementi per il modello in scala, questi devono essere inviati in Germania con un furgone, perdendo giorni di lavoro.

Al suo arrivo nel 2019, l’ex Team Principal della McLaren Andreas Seidl aveva spinto per la costruzione di una nuova galleria del vento e di un simulatore all’avanguardia, in modo da tenere il passo con una concorrenza che aveva già rinnovato le proprie strumentazioni. Tuttavia, lo scoppio della pandemia COVID-19 aveva causato notevoli ritardi in entrambi i progetti, con l’ultima scadenza spostata all’estate del 2023.

f1 | mclaren: la nuova galleria del vento sarà pronta a giugno

Andrea Stella, Team Principal McLaren, in conferenza stampa

Photo by: Mark Sutton / Motorsport Images

Dopo una lunga attesa, finalmente la nuova galleria del vento dovrebbe essere pronta nei prossimi mesi. Il sostituto di Seidl, Andrea Stella, ha spiegato che l’hardware della infrastruttura è già stato completato e che il lavoro di sviluppo vero e proprio prenderà il via a giugno. Come di consueto, il team dovrà ancora attendere il completamento di tutto il lavoro di calibrazione per assicurarsi che la nuova galleria del vento funzioni come previsto.

“Speriamo di avere la macchina nella galleria del vento, che a quel punto dovrebbe essere la nuova vettura, a giugno”, ha detto Stella in Bahrain parlando dello stato dei lavori.

“La galleria del vento è già in funzione, ma c’è un processo di calibrazione, di installazione delle metodologie come quelle che si usano per misurare la pressione, per misurare la velocità, per misurare le forze in gioco. Tutto questo richiede alcune settimane.”

f1 | mclaren: la nuova galleria del vento sarà pronta a giugno

Lando Norris, McLaren MCL60

Photo by: Erik Junius

“Dal punto di vista hardware, esiste, la ventola funziona. È molto bello perché posso sentirlo dal mio ufficio. Ed è molto rassicurante [perché] stiamo facendo progressi, anche se [al momento] non possiamo ancora sfruttarla per testare il modello in scala per i test necessari.”

“In una nuova galleria del vento è necessario utilizzare un modello di riferimento in una galleria e in un’altra per vedere la correlazione e la ripetibilità”, ha aggiunto Stella spiegando il processo necessario per far sì che la nuova galleria entri i funzione dopo le prove comparative.

“Non abbiamo intenzione di farlo con il nuovo modello dell’auto [2024], vogliamo farlo con il vecchio modello, in modo da capire meglio la nuova galleria del vento e poi utilizzare la nuova vettura [2024]”.

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