I progressi nell’ambito della sicurezza attiva e passiva nel motorsport non si fermano. La FIA ha messo in cima alle sue priorità la realizzazione di una Formula Uno sempre meno rischiosa ma che sappia anche essere compatibile con le necessità progettuali degli ingegneri.
Nel 2026 le vetture dovrebbero subire una sensibile dieta dimagrante e, in quest’ottica, l’ente parigino ha avviato una gara d’appalto per un nuovo Halo alleggerito che sarà introdotto tra due anni.
La Federazione, pur senza abbassare gli standard di sicurezza, ha avviato la gara d’appalto per un Halo costruito in lega di titanio (lo stesso materiale che si usa oggi, ndr), dal design modificato e più leggero di un kg.
Place de la Concorde assicura che l’Halo alleggerito non comprometterà la protezione del pilota. Il nuovo particolare sarà sottoposto a test rigorosi con forze superiori a 125 kilonewton per garantire che soddisfi gli stessi standard di sicurezza dell’attuale versione.
Nelle serie inferiori vi sono sistemi in acciaio, decisamente più pesanti, che non garantiscono la medesima tenuta del titanio che per questa ragione resta un materiale imprescindibile.
Crediti foto: F1, Scuderia Ferrari HP