Flavio Briatore è pronto al ritorno in Formula 1. A chiamarlo sarebbe stato Luca De Meo, Presidente Renault, per risollevare le sorti di Alpine, soprattutto dopo l’episodio di Esteban Ocon al GP di Monaco. Ecco la situazione
La Formula 1 è un mondo in continua evoluzione, c’è chi va, chi torna e chi è pronto a ritornare. Pronto al rientro sarebbe uno dei nomi più famosi del paddock e stiamo parlando di Flavio Briatore. La chiamata, secondo quanto riportato sul Corriere, sarebbe arrivata dal presidente del gruppo Renault. La richiesta di Luca De Meo è decisamente ardua, ovvero risanare le sorti di Alpine dopo un avvio di stagione alquanto deludente per un team costruttore come quello dei francesi.
Briatore, 74 anni e reduce da un tumore cardiaco, avrebbe già accettato l’invito al rientro in Formula 1 ed iniziato il suo lavoro di ricerca di una campagna acquisti non del detto facile per Alpine. Il suo ruolo sarebbe quello di uno speciale supervisore che non prevede un coinvolgimento nell’attività in pista, ma di supporto all’operato dell’attuale team principal Bruno Famin. Il ritorno del manager di Cuneo nel Circus è sostanzialmente clamoroso. È una figura che si vede spesso nei paddock, è vero, era presente proprio questo weekend al Gran Premio di Monaco, ma come semplice invitato di amici con cui ha mantenuto buoni rapporti dopo l’addio alla F1 per lo scandalo sportivo dell’incidente volontario di Nelson Piquet Jr nel Gran Premio di Singapore 2008 per favorite il mondiale di Fernando Alonso, finito poi nelle mani di Felipe Massa per pochi secondi per poi restare nella bacheca di Lewis Hamilton.
Ed oggi tutto sarebbe pronto per un suo clamoroso ritorno come figura attiva in Formula 1 per il team Alpine, ridenominazione del team Renault, con cui Briatore ha vinto due titoli piloti e costruttori nel 2005 e nel 2006 con Fernando Alonso, voluta nel 2021 per promuovere i modelli stradali. Luca De Meo, presidente del gruppo transalpino, è consapevole che ci voglia una figura esperta e di grande esperienza per l’impresa a cui è chiamato il team e Briatore potrebbe essere una marcia in più da aggiungere agli sforzi di Bruno Famin. Nelle ultime tre stagioni la squadra ha avuto un lento declino: una vittoria nel 2021 in Ungheria grazie ad Esteban Ocon, il quarto posto nei costruttori nel 2022 e il sesto lo scorso anno. La situazione attuale, però, è decisamente inferiore alle aspettative a cui un costruttore come Alpine può ambire. Solamente due punti in otto appuntamenti disputati finora realizzati uno a testa dalla line up composta da Esteban Ocon e Pierre Gasly.
La squadra per poter crescere e mettere da parte questo lento declino ha bisogno di progettisti e proprio qui entra in gioco Briatore. Anche se ormai lontano da tempo dal mercato degli ingegneri, una figura come la sua potrebbe convincere tecnici brillanti, già quasi tutti accasati in altri team, ad abbracciare la causa Alpine. Uno di questi potrebbe essere proprio Adrian Newey che lascerà ufficialmente la Red Bull a marzo 2025. Qualora l’inglese dovesse accettare la proposta, il suo operato potrebbe essere visibile solamente tra due anni, nel 2026, quando debutterà il nuovo regolamento tecnico della Formula 1, che riguarda principalmente lo sviluppo delle Power Unit che si tradurrà in modifiche anche dal lato progettistico, come abbiamo evidenziato in questo articolo. In pole position nelle trattative per avere Newey, però, c’è attualmente la Ferrari, anche se dalla Germania arrivano voci sulla perdita d’interesse del team di Maranello sul progettista più vincente della Formula 1 moderna.
More chaos on the first lap of the Monaco Grand Prix 🫣
A close call for Gasly when his team-mate Ocon collided into the right front #F1 #MonacoGP pic.twitter.com/tlR51nCI6a— Formula 1 (@F1) May 27, 2024
Esteban Ocon a rischio già al GP del Canada: ecco le ipotesi di mercato
Una possibilità potrebbe essere che Alpine decida di lasciare a casa Ocon per il prossimo Gran Premio del Canada, in calendario tra due settimane, lasciando la monoposto nelle mani di Jack Doohan, pilota di riserva, o di Mick Schumacher, che fa parte del loro programma FIA WEC. L’opzione più probabile, però, è quella che il francese venga sostituito per il prossimo anno da uno dei due piloti sopra citati o Zhou Guanyu. Le sue possibili destinazioni potrebbero essere Haas, con cui è già in trattative, anche se il favorito per il sedile del team americano è Oliver Bearman , oppure Williams, che sta testando il terreno per mettere sotto contratto Valtteri Bottas. Remote le speranze di Ocon di approdare in Mercedes come sostituto di Lewis Hamilton in quanto Toto Wolff, che ha fatto parte del suo management, sembra essere sempre più propenso a promuovere Andrea Kimi Antonelli dalla Formula 2 direttamente al fianco di George Russell. Quindi è quasi del tutto certo che le strade di Esteban Ocon e Alpine sono destinate a separarsi al termine della stagione.