Eugene Laverty è aperto alla guida per aiutare lo sviluppo di BMW al WSBK
In un’intervista con Speedweek.com, l’irlandese ha dichiarato che l’argomento non è stato ancora affrontato, ma ha dato per scontato che avrebbe voluto aiutare poiché ha la sensazione di un lavoro incompiuto:
— Non ne abbiamo ancora parlato, ma è qualcosa che mi piacerebbe fare — mi sembra un compito incompiuto. Ho la sensazione di aver fatto un giro in tondo con questa bici. Vorrei testarlo per fare progressi perché mi ha frustrato a morte. Sono state tante le cose che ci hanno colto di sorpresa in questo progetto. Nei tre giri che ho percorso con la moto di Tom Sykes l’anno scorso, ho avuto grossi problemi. Ora esaminiamo i dati e vediamo che la causa è stata la frizione.
Secondo Laverty, ci sono state cause che hanno portato la BMW a prestazioni inferiori alle aspettative: «Solo quando si imparano le basi si può davvero guidare una moto. Devi avere le cose di base sotto controllo. Ecco perché lo sviluppo è andato nella direzione sbagliata, perché quando si hanno cose così basilari, si interferisce con il lavoro».
