“Siamo particolarmente entusiasti di mostrare al mondo ENYO: sinora non abbiamo mai fatto niente di così audace”, spiega Mike Ring. Non dunque una Chevy Blazer da 1.200 CV, ma questo: un furgoncino da agricoltore vintage degli Anni 40 sarebbe – a detta degli stessi autori – la realizzazione più folle che Mike e Jim Ring abbiano mai fatto. Dietro questo mezzo ci sono circa 10.000 ore di lavoro e il desiderio di realizzare un sogno di lunga data: costruire qualcosa capace di andare oltre il concetto (tutto americano) di “street-rod”.
Fuori da ogni schema
Inutile cercare di capire certe categorie con un metro europeo, così come è una perdita di tempo cercare di catalogare in qualche modo questo ENYO. A vederlo lo si definirebbe un camioncino. In fondo nella parte superiore c’è la cabina di un pick-up Chevy del 1948. Peccato che sotto ci sia un telaio che si sviluppa rasoterra, più adatto a equipaggiare un’auto da pista a ruote scoperte. La carrozzeria è stata tagliata, ristretta, allungata e poi sagomata a cuneo. Alcune parti sono in fibra di carbonio, una scelta quasi scontata.
A me gli occhi!
“Abbiamo pianificato in silenzio questa vettura per anni”, spiega Jim Ring, “immaginando e reimmaginando come alla fine avrebbe preso forma. Il risultato finale è davvero un super camioncino che riunisce due veicoli che forse non avrebbero mai dovuto incontrarsi”.