La ricarica di un’auto elettrica
In un mese sono 118.015 le prenotazioni totali per l’ecobonus ammesse al beneficio fiscale, per un valore complessivo pari a quasi 421 milioni di euro: la cifra corrisponde al 61% delle risorse messe a disposizione, nell’ambito della misura di incentivazione all’acquisto di veicoli. Lo comunica il ministero delle Imprese e del Made in Italy, specificando che oltre l’84% delle richieste sono state effettuate da persone fisiche, la restante quota è invece attribuibile a persone giuridiche. Dai dati elaborati da Invitalia – che gestisce la piattaforma per conto del Mimit – emerge che il peso delle rottamazioni è stato pari al 79% delle prenotazioni e che circa il 44% ha riguardato auto da Euro 0 a Euro 3. Oltre un quarto delle risorse, il 26,7%, è stato richiesto da soggetti con Isee inferiore a 30mila euro. Come era già emerso, gli incentivi per le auto elettriche sono andati esauriti in meno di 9 ore, con 25.273 prenotazioni, per gli oltre 200 milioni di euro stanziati. Nel dettaglio, il 39% delle richieste ha previsto una contestuale rottamazione che, nella metà dei casi, ha riguardato auto fino a Euro 3. Il 61,7% delle prenotazioni è stato effettuato da persone fisiche. Di queste, il 25,9% è relativo a soggetti con basso Isee, per un valore di bonus pari al 35,6% del totale prenotato. Per quanto riguarda il restante 38,3% delle prenotazioni di vetture elettriche fatte da persone giuridiche, si segnala che il 90% ha riguardato le imprese di autonoleggio.