La piccola DR 1.0 elettrica era nell'aria da un po', ma ora sappiamo tutto: prezzo, caratteristiche tecniche, prestazioni e anche come va su strada. Con il bonus statale costa meno di 20 mila euro.
- Com’è fatta: motore, batteria, ricarica
- Com’è fatta dentro: finiture di buon livello
- DR 1.0: quando costa
- Alla guida in città: perfettamente adattata
Le piccole auto elettriche da città dal prezzo non esagerato sono proprio quel che manca, e mancherà ancora di più ora che per la smart EQ si aprono le porte della pensione. Ma con un tempismo degno di nota arriva Massimo Di Risio con la DR 1.0 Full electric, inserita in questo weekend nelle pagine ufficiali e probabilmente destinata al successo come gli altri modelli DR.
La DR 1.0 concentra in una lunghezza di 3 metri e 20, quindi ben 50 cm in meno di una Panda e 30 in meno di una smart forfour, e parliamo di forfour perché, benché piccola, la DR 1.0 è una quattro posti!. Piccoli quelli dietro, siamo d'accordo, ma pur sempre quattro. Oppure, visto che ha gli schienali ribaltabili, un certo spazio di carico pari a 630 litri secondo la DR con apertura da telecomando.
Com’è fatta: motore, batteria, ricarica
La sezione elettrica offre caratteristiche molto interessanti per quel che riguarda autonomia e ricarica: nel ciclo urbano si parla di 294 km, in quello Wltp, che comprende tratti autostradali, 210 km. Si può ricaricare dalla presa domestica fino a 6,6 kW e, caso non comune, c'è anche la ricarica fast da 40 kW che permette il passaggio da 0 all'80% in 50 minuti e dal 20 all'80% in 35 minuti. La batteria stessa ha una garanzia di 8 anni oppure 100.000 km, ma la Casa dichiara che la vita utile va ben oltre questo limite, visto che i cicli di ricarica possono arrivare a 1.000 (300.000 km circa).
Il sedile posteriore della DR 1.0 elettrica
Com’è fatta dentro: finiture di buon livello
Il display centrale da 10 pollici con Apple CarPlay e Android Auto
DR 1.0: quando costa
La DR 1.0 è idonea per ricevere l'incentivo statale da 5.000 euro in caso di rottamazione e in questo caso viene aggiunto un bonus dalla Casa di ulteriori 1.000 euro, portando così il listino a 19.900 euro. Nel caso non ci sia la rottamazione, il bonus statale è inferiore e il prezzo sale a 21.900, mantenendo il bonus della Casa. Di conseguenza la DR 1.0 è l'auto elettrica nuova più economica del mercato e lo è anche in relazione agli equipaggiamenti, visto che si tratta di una versione unica e full optional.
Alla guida in città: perfettamente adattata
In anticipo sui tempi siamo già in grado di raccontarvi che i numeri della DR 1.0 sono perfetti per adattarsi alla guida urbana: quelli delle dimensioni ma anche le prestazioni: il display di bordo a batteria 100% carica segna ben 290 km, a testimonianza del fatto che i chilometri dichiarati sono reali, almeno per la parte di città. Nessun gap nel traffico, anzi, l'accelerazione al semaforo è mediamente più rapida di tutti, come accade spesso sulle elettriche dotate di una buona coppia. Risponde veloce anche agli input di sterzo e non reagisce affatto male alle sconnessioni dei pavé e delle rotaie, anche se questo andrebbe ulteriormente verificato con il pieno carico. Freni pronti e presenti e aiutati dal recupero di energia regolabile, non c'è l'effetto “one pedal” ma si prende subito bene la mano. La percezione di qualità a bordo è piuttosto buona, meglio di una Dacia Spring, per fare un paragone, con piccoli dettagli carini come lo sblocco elettrico degli schienali anteriori per dare accesso ai posti dietro. Il capitolo “velocità massima”(120 km/h dichiarati) è sub judice: probabilmente nella realtà siamo un po' sotto oppure occorre un lancio molto lungo per raggiungerla, ma nulla che non permetta di guidare su una tangenziale senza imbarazzi.