Defender 130, ecco il nuovo modello a 8 posti
100% Dna Land Rover indiscusso, tanto che, nonostante le dimensioni generose, è stata protagonista del nostro lungo test drive sui percorsi off road del Monte Terminillo, in occasione della Tirreno – Adriatica, dove Defender 130 si è districata in modo impeccabile, garantendo sempre il massimo confort a tutti gli occupanti. Il fuoristrada rimane il terreno ideale anche per questa versione “limousine”, grazie all’ormai noto – e collaudato – sistema brevettato da Land Rover, “Terrain Response” che consente di trovare sempre la giusta modalità di guida. Il tutto reso possibile grazie alla trazione integrale intelligente (AWD) e al cambio automatico a 8 rapporti.
Abbiamo guidato, in occasione della 22esima edizione della Tirreno – Adriatica (con oltre 60 equipaggi), versione turbodiesel da 3.0 litri e 300 CV di Defender 130 (ne esistono anche una da 250 e una versione benzina con la stessa cilindrata ma con 400 CV; tutte mild-hybrid). Un motore efficiente in perfetta sinergia con la tecnologia AWD che ripartisce in modo intelligente la potenza tra gli assali. Nonostante i suoi 5 metri abbondanti, Land Rover Defender 130 si è districata con disinvoltura fra i terreni sconnessi – a tratti impervi – del percorso off-road, dimostrandosi molto maneggevole anche nelle situazioni più insidiose.
La capacità all-terrain della Defender deve molto all’architettura della scocca in alluminio, che ha una rigidità torsionale di 25 kNm/grado che la rende tre volte più rigida rispetto ai tradizionali sistemi di autotelaio. Questa architettura è stata sviluppata per lavorare in simbiosi con le sospensioni pneumatiche indipendenti, la scatola di riduzione a due gamme di rapporti e il sistema Intelligent All-Wheel Drive.