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Decolla in rotonda e sfonda una palestra: incidente shock

Protagonista del grave incidente stradale Sofian Kiyine, calciatore 25enne con un passato anche nella Serie A italiana

Decolla in rotonda e sfonda una palestra: incidente shock

Incidente shock per Sofian Kiyine, calciatore di 25 anni con un passato anche nella Serie A italiana, con le maglie di Chievo, Lazio e Salernitana per la precisione. Il giovane era alla guida della sua auto per le strade di Liegi, in Belgio, quando a causa dell’alta velocità a cui viaggiava (come testimoniato dal video dell’incidente) ha perso il controllo del mezzo nei pressi di una rotatoria ed è finito all’interno di una palestra dopo averne sfondato il tetto.

Nessuna conseguenza fatale

Attraverso un comunicato ufficiale la OH Leuven, squadra belga in cui milita ora Kiyine, ha fatto sapere che il calciatore è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale più vicino, dove sono attualmente in corso ulteriori accertamenti, ma che fortunatamente non è in pericolo di vita. Nell’incidente, si legge anche, non sono rimasti coinvolti altri veicoli o persone, il che sicuramente è un’ottima notizia alla luce della violenza dell’impatto della vettura contro la palestra. “Sofian è stato molto fortunato, ci rendiamo conto che sarebbe potuta finire molto peggio”, ha aggiunto Peter Willems, il CEO della OH Leuven.

Rischio tragedia

Una tragedia solamente sfiorata, anche perchè secondo le ultime ricostruzioni poco prima che l’auto guidata dal calciatore sfondasse il tetto della palestra all’interno di quest’ultima erano presenti alcuni bambini impegnati in una partita di pallacanestro, terminata fortunatamente prima del violento in incidente che ne avrebbe altrimenti messo a rischio l’incolumità.

Indagini in corso

“Ovviamente, come tutti, siamo molto scioccati nel vedere le immagini. Si parla sicuramente di velocità eccessiva, ma nessuno sa cosa sia successo esattamente. Le circostanze esatte dell’incidente non sono ancora note, ma sono attualmente oggetto di indagine. Attendiamo questa indagine. Vogliamo anche discutere con Sofian cosa è successo esattamente e poi esamineremo i passi successivi”, ha concluso Willems.

FP | Andrea Trezza RIPRODUZIONE RISERVATA

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