Dakar 2024, Branch (Hero) vince la prima tappa e va in testa con 4” di vantaggio su Klein (Kove). Lucci e Montanari recuperano posizioni
Audi parte al comando con Ekstroem, sul podio la Toyota di Quintero e Loeb. Tra le moto la spunta Schareina con la Honda
Nei 414 chilometri contro il tempo da AlUla ad Al Henakiyah Branch ha anche staccato l’altro statunitense Mason Klein, in sella alla cinese Kove, di 11’19” (11’58” in classifica) e il sudafricano Bradley Cox (Ktm), quarto di giornata, di 12’54”. Ritardi ancora più pesanti – fra 13’43” e 14’11” – sono stati contabilizzati da Josè Ignacio Cornejo Florimo (Honda), da Romain Dumontier con la Husqvarna, e da Lorenzo Santolino (Sherco). Quindi, nell’ordine, il vincitore dello scorso anno Kevin Benavides (Ktm), Daniel Sanders (GasGas), Martin Michek con una Ktm e Pablo Quintanilla (Honda). Il primo degli italiani è risultato ancora Polo Lucci (Ktm), 25° a oltre 41 minuti e mezzo dal vincitore. Poi Tommaso Montanari, 28° con la debuttante Fantic.
I piazzamenti
Dell’esito del prologo di ieri, nella gara riservata ai quad non è rimasto molto perché il vincitore Francisco Moreno Flores è arrivato al traguardo con quasi 39 minuti di ritardo. La prima tappa è andata al brasiliano Marcelo Medeiros che ha preceduto lo slovacco Juraj Varga di 2’40” e il lituano Laisvydas Kancius di poco più di 10 minuti: a quest’ultimo sono poi stati inflitti due minuti di penalità che gli sono costati il podio di giornata. Nella generale Medeiros è passato al comando con 2’36” su Varga e 8’17” sull’argentino Manuel Andujar, che ha perso una posizione rispetto al giorno precedente, ma resta sul podio (molto provvisorio). Il vincitore delle due ultime edizione, il francese Alexandre Giroud, è sesto a quasi 32 minuti. Domani la seconda frazione, da Al Henakiyah a Al Duwadimi per un totale di 655 chilometri, di cui 463 a cronometro.